CAPOLIVERI LEGEND XCO CONDIZIONATA DAL METEO. MILAN TRA GLI JUNIOR, TRA LE DONNE PASSANO LE STRANIERE

Le pessime condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori della seconda tappa delle Internazionali d'Italia Series a ritardare la partenza degli Junior di 40 minuti. Battaglia tra il piemontese Diego Milan e il francese Corniglion. Poi hanno corso le donne, dominio della tedesca Carla Hahn tra le juniores. Gara tattica quella delle donne Open, in tre si sono giocate la vittoria nel giro finale. La svizzera Koller ha staccato le italiane Berta e Specia

Capoliveri (LI) - È da tanto tempo che una gara cross country ha gli orari di partenza posticipati a causa del maltempo. La pioggia annunciata è arrivata sull'isola d'Elba ed ha cambiato volto al percorso della Capoliveri Legend XCO, dopo San Zeno di Montagna, seconda prova delle Internazionali d'Italia Series. Secco e polveroso venerdì pomeriggio, completamente cambiato nelle ore successive. Grandinata nella serata, poi ha continuato a piovere.

 

 

LA PIOGGIA COSTRINGE A RITARDARE LA PARTENZA

La prima partenza, quella dei ragazzi juniores era programmata alle 9:30 ma è stata posticipata di quaranta minuti perché gli organizzatori dovevano valutare le condizioni del tracciato.

 

©Internazionali d'Italia Series

 

Sparita la polvere dal Monte Calamita, nei punti dove poteva drenare non si sono formate pozze d'acqua mentre in altri si è formata una poltiglia melmosa molto insidiosa, in modo particolare nelle curve e sulla Devils Tail, la discesa finale. Verso le 10:30 per fortuna ha smesso di piovere e le condizioni del fondo sono migliorate.

 

 

LA GARA

Lo start è stato dato alle 10:10. Dopo un primo passaggio con cinque ragazzi davanti, già nel secondo passaggio guardando la parte alta del percorso si è visto che Gabriel Borre (KTM Protek Elettrosystem), con indosso la maglia rossa di leader del circuito, aveva già attaccato, dietro lo inseguivano in tre: Elian Paccagnella (Junior team Südtirol), il francese Sofian Corniglion e Diego Milan (Rock Bike team). Nel corso del terzo giro, forse per una foratura al posteriore il fuggitivo ha iniziato a perdere posizioni, poi si è capito perché. Si è fermato ai box.

 

 

Davanti sono rimasti Corniglion e Milan, nel penultimo giro molto vicini avevano lo svizzero Nicolas Halter e Tommaso Bosio (Ciclistica Trevigliese). L'ultima tornata è servita a Diego Milan per staccare Sofian Corniglion andando così ad aggiudicarsi questa Capoliveri Legend XCO partita con quaranta minuti di ritardo.

 

 

Il piemontese ha tagliato il traguardo impennando. Il francese è arrivato sotto la finish line dopo 10 secondi, sul terzo gradino del podio è salito un altro straniero, lo svizzero Nicolas Halter (+38'').

 

 

«È una vittoria veramente importante per me, non me l'aspettavo. Per staccare il francese ho prima fatto qualche piccolo scatto, poi quando ho preso qualche metro ho tenuto duro fino alla fine.» Questo il commento di Milan.

 

 

Completavano la top five Bosio e lo sloveno Pahor. Borre decimo, perde la maglia di leader delle Internazionali d'Italia Series che passa a Diego Milan.

 

ORDINE D'ARRIVO

1 MILAN Diego ITA ASD ROCK BIKE TEAM 1:13:45.25
2 CORNIGLION Sofian FRA TEAM BAGNOL JO.WE OMEGA 1:13:55.25 +10.00
3 HALTER Nicolas SUI KA BOOM - KRAPF 1:14:23.30 +38.05
4 BOSIO Tommaso ITA CICLISTICA TREVIGLIESE 1:14:40.10 +54.85
5 PAHOR Zan SLO SLOVENIA 1:15:05.60 +1:20.35
6 SOMMER Sven SUI KA BOOM - KRAPF 1:15:17.00 +1:31.75
7 HEMON Julien FRA TEAM PERFORMANCE CYCLING UCI 1:15:30.35 +1:45.10
8 MARTINO Dorian FRA TEAM BAGNOL JO.WE OMEGA 1:15:47.30 +2:02.05
9 HASSLER Mauro SUI THÖMUS AKROS - YOUNGSTARS 1:15:53.35 +2:08.10
10 BORRE Gabriel ITA KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM 1:15:54.90

 

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LA GARA FEMMINILE

Ovviamente anche le partenze delle due gare femminili sono slittate, previste alle 11:00 sono state posticipate verso mezzo giorno. Nel frattempo, le temperature si erano alzate, non pioveva anche se il cielo era sempre minaccioso.

 

 

Come per gli Junior, chiuso il tratto dove c'erano i tronchi, di conseguenza per passare si prendeva la chicken line. Gara molto tattica tra le 39 donne open, davanti in cinque.

 

La leader di Internazionali d'Italia Series Martina Berta (Santa Cruz) con la maglia rosa, insieme aveva Chiara Teocchi (KTM Protek Elettrosystem), Giada Specia (Wilier Pirelli) e tre svizzera, tutte con la maglia della nazionale: Sina Frei, Linda Indergand e Nicole Koller. Poi sono rimaste in cinque, la Teocchi deve essere caduta perché è passata con escoriazioni al ginocchio. La danese Sofie Pedersen (Wilier Pirelli) seguiva la testa della corsa a 18 secondi.

 

 

La fatica ha iniziato a farsi sentire durante il quarto giro, la prima a staccarsi è stata la Indergand, poi ha ceduto anche la Frei. A due giri dalla conclusione della Capoliveri Legend XCO delle donne Open, davanti lottavano per la vittoria le italiane Berta e Specia con un terzo incomodo, la rossocrociata Koller. La Frei passava sotto il traguardo con un gap di 12 secondi.

 

SI DECIDE TUTTO NELL'ULTIMO GIRO

Nel quinto giro nulla è cambiato e dunque la miccia si è accesa nell'ultimo passaggio, chi voleva vincere doveva rompere gli indugi ed attaccare. Ad attaccare è stata Nicole Koller, la sua azione ha messo in crisi le due italiane, la prima a cedere è stata Giada Specia poi Martina Berta.

 

 

Vittoria della rider della nazionale svizzera guidata dal coach italiano Edmund Telser, il tempo staccato da Nicole Koller è stato questo: 1 ora 18 minuti e 22 secondi. Berta e Specia sono arrivate sotto la finish line rispettivamente dopo 23 e 36 secondi. Completavano la top 5 Sina Frei (+51'') e Linda Indergand (+1' 17''). Solo un'altra italiana nella top 10, Giorgia Marchet (9ª).

 

 

«Quella di oggi per me era una gara con un grande significato. Qui l'anno scorso sono caduta in allenamento buttando all'aria l'inizio di stagione. Mentalmente non è stato facile tornare a correrci ma era un fantasma che dovevo cancellare e con la bella prova di oggi ed un ottimo secondo posto direi che mi sono presa la mia rivincita. È stata una gara ad eliminazione, siccome all'inizio era una guerra per prendere le prime posizioni in discesa, ho tenuto il ritmo alto per sgranare il gruppo. Nell'ultimo giro ho scollinato insieme alla Koller sulla salita lunga poi lei mi ha preso qualche metro in discesa e non sono più riuscita a riprenderla.» Il racconto finale della campionessa d'Italia Martina Berta.

 

 

Mentre Giada Specia ci ha detto «È stata una gara molto tattica e ad alto ritmo, cercavano sempre di allungare e io facevo un po' da elastico. Probabilmente è questo che mi ha stancata, poi nell'ultimo giro quando la svizzera ha attaccato mi sono staccata. In mezzo tra noi due c'era Martina.»

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE

1 KOLLER Nicole NAZIONALE SVIZZERA 1:18:22.15
2 BERTA Martina SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM ITA 1:18:46.10
3 SPECIA Giada WILIER-PIRELLI FACTORY TEAM XCO ITA 1:18:59.00
4 FREI Sina NAZIONALE SVIZZERA 1:19:13.75
5 INDERGAND Linda NAZIONALE SVIZZERA 1:19:39.65
6 PEDERSEN Sofie heby WILIER-PIRELLI FACTORY TEAM XCO DEN 1:19:51.45
7 BOHÉ Caroline GHOST FACTORY RACING DEN 1:20:27.40
8 CALUORI Ginia NAZIONALE SVIZZERA 1:20:35.30
9 MARCHET Giorgia TRINX FACTORY TEAM ITA 1:21:48.05
10 HÄBERLIN Steffi NAZIONALE SVIZZERA 1:22:15.35

 

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CARLA HAHN ÙBER ALLES A CAPOLIVERI 

Come tra le donne open anche tra le 43 juniores che hanno concluso la gara un giro prima, è passata la straniera. Sempre una ragazza di lingua teutonica ma al posto di una svizzera, una tedesca. Carla Hahn finendo il primo giro già in testa al terzetto al comando (aveva a ruota Valentina Corvi (Trinx Factory) e la svizzera Anita Hutter) ha messo subito in chiaro le sue intenzioni oggi a Capoliveri.

 

 

Mentre lei è andata via da sola, dietro sono rientrate Elisa Lanfranchi (KTM Protek Elettrosystem) e un'altra svizzera, Lara Liehner. Si è formato dunque un quartetto all'inseguimento della fuggitiva ma poi nella seconda parte di gara si è sfaldato.

 

 

Carla Hahn è andata a vincere questa Capoliveri Legend XCO in 1:08:56, alle sue spalle è arrivata la Liehner staccata di soli 13 secondi, terza a 1' 27'' la Lanfranchi.

 

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR

1 Carla HAHN LEXWARE MTB TEAM TSV BENEDIKTBEUERN GER 1:08:56.95
2 Lara LIEHNER NAZIONALE SVIZZERA 1:09:10.35 +13.40
3 Elisa LANFRANCHI KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM ITA 1:10:24.45 +1:27.50
4 Anina HUTTER NAZIONALE SVIZZERA 1:11:04.70 +2:07.75
5 Gaia GASPERINI RACE MOUNTAIN FOLCARELLI ITA 1:11:28.10 +2:31.15
6 Giulia RINALDONI SCOTT - LIBARNA RACING TEAM ASD ITA 1:12:15.00 +3:18.05
7 Giada MARTINOLI JU GREEN A.S.D. GORLA MINORE ITA 1:12:18.15 +3:21.20
8 Chiara SOLÈR NAZIONALE SVIZZERA 1:12:24.05 +3:27.10
9 Muriel FURRER NAZIONALE SVIZZERA 1:13:08.15 +4:11.20
10 Laura SQUARISE ASD LA FENICE MTB ITA 1:13:27.00 +4:30.05

 

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