San Zeno di Montagna (VR): Domenica 6 marzo andrà in scena la prima prova delle Internazionali d'Italia Series, una rassegna di gare di cross country di riferimento in Italia e che attira sempre un gran numero di top rider esteri. Il debutto del circuito avverrà su un circuito che non era mai stato proposto prima d'ora, né per la località in cui è stata organizzata, ma neanche per la tipologia di percorso proposto.
Siamo andati a scoprire in anteprima, accompagnati dalla campionessa italiana under 23 Giada Specia (Wilier Triestina-Pirelli Racing Team), a scoprire tutte le linee di questo tracciato inedito.
Quello che gli organizzatori sono riusciti a proporre è un tracciato mai visto prima nei calendari internazionali, il classico giro da mtb su cui mettersi alla prova divertendosi trasformato in gara. Il vero nemico non saranno le salite lunghe ma il tecnico lento su cui servono equilibrio e fermezza nelle braccia.
Guarda insieme a noi il video e ascolta i consigli di Giada Specia.
LE CARATTERISTICHE DEL PERCORSO
All'interno della Pineta Sperane, si snoderà un anello di 4 chilometri con circa 160 metri di dislivello a giro. La caratteristica che abbiamo potuto notare insieme a Giada Specia, ma che è facilmente osservabile dal video di analisi, è la quasi totale assenza di tratti costruiti o artificiali.
Il tracciato, molto tecnico, può contare su un fondo mai banale e con la costante presenza di rocce affioranti in su praticamente tutta l'estensione. I sassi sono quindi gli ostacoli principali, ma in ogni singolo tratto di percorso c'è possibilità di optare per doppie linee con alternative dirette o più dolci per agevolare tutti i rider.
TRATTI PIÙ IMPORTANTI
Nella planimetria della prima prova di Internazionali d'Italia Series si possono riconoscere i punti che richiederanno maggiore concentrazione ai rider. In particolare si segnala la Shimano Balcony Climb che alterna tratti di salita a compressioni e rock garden in entrambi i sensi.
Dopo l'area tecnica si andrà in direzione di due tratti dai forti connotati rocciosi, come Dai-No e Chicken Paw, ancora una volta si troveranno drop su roccia e tratti di salita da affrontare con tutto il corpo. Nella seconda parte il ritmo cambia poco, le velocità si alzeranno solo su Siluro, ma anche qui la roccia non permette di sottovalutare il fondo. La Scott Maze Climb richiama i ballerini della mountain bike, reggisella abbassato e grossi massi da scavalcare in salita daranno filo da torcere ai partecipanti prima della discesa verso l'arrivo.
PROFILO ALTIMETRICO
Sul percorso di San Zeno di Montagna è impossibile riconoscere una salita principale e una discesa principale, il profilo altimetrico è caratterizzato da continui saliscendi che non lasciano mai fiato. Tratti di sentiero in pianura sono praticamente assenti e così sarà importante per gli atleti scegliere il punto migliore in cui alimentarsi e respirare. Le pendenze non sono mai estreme se non limitatamente ad alcuni brevissimi tratti. La sostituta della difficoltà altimetrica è la morfologia del terreno che richiede sempre impegno di qualsiasi distretto muscolare. Brevi salite, brevi discese, ciò significa solo una cosa, per fare la differenza bisogna menare sempre.
RISVOLTI DI GARA
A San Zeno gli atleti troveranno molto spazio per sorpassi in ogni punto del tracciato, ciò permetterà di avanzare e recuperare, al contrario, sono pochi i tratti in cui ci si potrà studiare guardando chi precede e chi segue. Sarà una gara in cui emergerà colui che sa sopportare meglio lo stress fisico ed ha infinita potenza da erogare in maniera esplosiva, non è un percorso da scalatori puri e con la presenza di tratti tecnici lenti la differenza non si farà sulle singole sezioni ma si potrà percepire sui giri completi.
SPAZIO PER IL PUBBLICO
Ci sarà spazio anche per il pubblico che potrà osservare i cross countristi in diversi punti, in particolar modo dalla Spinara, uno dei tratti conclusivi, c'è possibilità di vedere i passaggi intermedi e almeno tre passaggi, tra la prima salita e due tratti dei finali di giro.
IL PROGRAMMA
10.30 Junior M
12.30 Open femminile + Donne Junior
14.30 Open maschile (Elite - Under 23)