La SouthGardaBike è vichinga, vince Ole Hem senza l'aiuto di Thor ma con quello di..

Dopo 60 velocissimi chilometri la quattordicesima edizione della gara di Medole si è decisa in volata tra il norvegese e Andrea Righettini. Tra le donne successo di Serena Calvetti

Medole (MN): La SouthGardaBike dopo lo stop dell'anno scorso e lo spostamento di due mesi è ripartita alla grande, oggi domenica 23 maggio. Venerdì sera gli iscritti alla quattordicesima edizione avevano raggiunto quota 1.170, per questo questa mattina piazza Vittoria era gremita di bikers raggruppati in due blocchi, in primo proprio a ridosso della linea di partenza, il secondo sulla via laterale.

 

SouthGardaBike 2021 - partenza

 

Gli iscritti all'evento allestito dal Pedale Medolese avevano tre opzioni, partecipare a questa gara in mountain bike correndo sul percorso marathon lungo 60 chilometri, optare per il tracciato cross country che misurava la metà della distanza (30 km) oppure partecipare sul percorso marathon con la bici da gravel o con la e-bike.

 

SouthGardaBike 2021 - partenza

 

In zona partenza c'era lo staff del Trek Zerowind MTB Challenge (Capella - Decio) perchè è da Medole che è partita l'edizione 2021 del circuito che domenica prossima si sposterà in Toscana a Prato (Da Piazza a Piazza), ma la South Garda Bike era anche la secondo appuntamento per quei bikers che seguono la Coppa Lombardia MTB. 

 

SouthGardaBike 2021 - partenza

 

L'allineamento era previsto per le 9:00, i primi a scattare, in una bella giornata con 22°, sono stati gli iscritti con i numeri dal 1 al 550, poi sono seguite tre partenze, l'ultima ha coinvolto i partecipanti che avevano optato per il percorso da 30 km.

 

SouthGardaBike 2021 - partenza

 

 

LA GARA

Chi conosce la zona che circonda l'abitato di Medole sa che dall'altra parte della strada statale ci sono i comuni di Solferino e Castiglione delle Stiviere con le colline Moreniche, dove ci sono gli unici brevi strappi, ma più che altro c'è tantissima pianura.

 

 

La SouthGardaBike è una corsa che fin dalla sua nascita, per l'orografia del territorio circostante, è sempre stata velocissima e molte volte si è decisa in volata. Un evento adatto all'inizio di stagione per provare la gamba, perfetta per i passisti.

 

 

Sul primo strappo il trentino Andrea Righettini e il norvegese Ole Hem sono riusciti ad uscire dal gruppo portandosi a ruota altri tre o quattro corridori, poi in pianura da dietro sono stati ripresi. La gara è stata così, loro due erano i più brillanti sugli strappi ma poi sui piattoni da dietro riuscivano a riprenderli.

 

Ole Hem alla South Garda Bike

 

A Barche di Solferino quando mancavano poco più di 10 km al traguardo, da solo in fuga c'era il Hem ma a breve distanza lo inseguiva un gruppo di quattro rider guidato dalla maglia verde Righettini con a ruota il pugliese Colonna, il trentino Loss compagno di squadra del norvegese e in coda c'era il piemontese Laposse.

 

 

Sull'ultimo dente Righettini riusciva a seminare il gruppo e si riportava sul battistrada e i due percorrevano insieme gli ultimi 10 chilometri che in pianura riportavano la SouthGardaBike al traguardo di Medole.

 

VINCE CHI TAGLIA PER PRIMO IL TRAGUARDO....

Si annunciava dunque un arrivo in volata. La prima regola del ciclismo ci ricorda che vince chi per primo taglia il traguardo, regola che ogni tanto i corridori si dimenticano.

 

L'anno scorso alla Liegi - Bastogne - Liegi il francese Julien Alaphilippe alzò le braccia prima di aver passato la linea bianca del traguardo e venne beffato dallo sloveno Primoz Roglic, oggi a Medole è successa la stessa cosa. Andrea Righettini già convinto di aver vinto la volata ha alzato le braccia ma non ha fatto i conti con Ole Hem che non ha chiesto l'aiuto di Thor, il Dio dei Vichinghi, ma ci ha creduto fino all'ultimo e lo ha beffato. Una vittoria regalata dal trentino al norvegese.

 

Ole Hem alla South Garda Bike

 

Ma il ciclismo ci insegna che ogni corsa ha la sua storia, oggi è andata così. Righettini ha imparato la lezione.

 

Media elevatissima, vicinissima ai 30 km orari, Ole Hem (Wilier 7C Force) ha completato i 60 chilometri in 2 ore e 2 minuti netti, sul terzo gradino del podio è salito il suo compagno di squadra Enrico Loss, arrivato al traguardo con un distacco di 19 secondi.

 

 

Poi sono arrivati in volata Taffarel, Colonna e Laposse e pochi istanti dopo il primo amatore, il bergamasco Mattia Finazzi. 

 

 

La South Garda Bike femminile è stata invece vinta da Serena Calvetti che dopo la maternità ha ricominciato a correre con il team Todesco. Ha staccato di 46 secondi Chiara Burato della OMAP Cicli Andreis, lontanissime tutte le altre donne. La terza, Debora Piana (Cingolani) è arrivata a Medole dopo 3' 28'', quindi hanno tagliato il traguardo la ligure Gaia Ravaioli e la lombarda Rebecca Gariboldi.

 

 

A fine corsa Endu ha classificato 690 corridori sul Marathon, 155 sul Middle (XC) e 21 nella gara riservata a Gravel e e-Bike.

 

ORDINE D'ARRIVO MARATHON MASCHILE

 

ORDINE D'ARRIVO MARATHON FEMMINILE

 

CLASSIFICHE COMPLETE

LINK

Altre News