Pieve di Soligo (TV): La seconda edizione dei campionati del mondo gravel, quella organizzata da Pedali di Marca in provincia di Treviso con partenza questa mattina dal lago Le Bandie a Spresiano e l'arrivo dopo 169 chilometri a Pieve di Soligo, si è conclusa oggi, domenica 8 ottobre con la vittoria di Matej Moric, lo sloveno della Bahrein Merida.
Benché sia uno stradista puro, di Mohoric avevamo già parlato qui a PianetaMTB.it perché aveva vinto la Milano-San Remo in discesa, montando sulla sua Merida un reggisella telescopico. Per questo possiamo definirlo il più "biker" degli stradisti.
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Il programma prevedeva la partenza alle 10:30 dal lago Le Bandie degli elite, seguiti ogni due minuti dai raggruppamenti degli amatori della categorie 19-34, Master 2, Master 3 e Master 4. Tutti sapevano di dover pedalare sullo stesso tracciato lungo 169 km che presentava un dislivello di 1.900 metri. Donne e amatori 50+ hanno corso sabato.
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LA GARA
Dopo 45 chilometri quando la corsa iridata con le biciclette da gravel è passata per la prima volta da Pieve di Soligo il gruppo era compatto, a guidarlo c'era il forte biker tedesco Lukas Baum, il vincitore della Cape Epic 2022. Ai piedi delle Prealpi Trevigiane, presso i laghi di Revine, prima del doppio Muro (Nogarolo, Cà del Poggio) si è capito che era in corso una fuga a sei. Dentro c'erano sloveno Matej Mohoric, dal belga Florian Vermeersch, da due britannici Connor Swift e il biker Cameron Mason, dal tedesco Paul Voss e dallo spagnolo Alejandro Valverde. A quindici secondi erano inseguiti da un quartetto comprendente Mattia e Alessandro De Marchi.
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Davanti il ritmo era elevatissimo, lo si è capito dopo 88 km al secondo passaggio da Pieve di Soligo quando sono passati solo in tre, Mohoric, Vermersch e Swift, i muri evidentemente avevano fatto selezione. A un minuto e mezzo all'inseguimento c'erano Valverde e Voss sui quali erano rientrati Alessandro De Marchi e l'ex bikers americano Keagan Swenson.
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A Colbertaldo, prima dell'inizio della parte più dura, quella con le salite di San Vigilio, Le Serre, Le Tenade, Collagù, quando mancavano ancora una cinquantina di chilometri al traguardo, sempre al comando il terzetto, dietro gli inseguitori erano lontanissimi. A quasi quattro minuti c'erano Valverde, De Marchi, Voss, Swenson e con loro c'erano anche l'austriaco Schönberger e il belga Quinten Hermans.
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Nonostante una scivolata prima di un ponticello ai -3 km dal traguardo di Pieve di Soligo, con indosso la maglia verde della Slovenia, Matej Mohoric si è laureato campione del mondo gravel con il tempo finale di 4 ore 53 minuti e 45 secondi. Il secondo nella storia di questa disciplina, dopo quello vinto lo scorso anno a Cittadella dal belga Gianni Veermersch. Dopo 45 secondi, è arrivato Florian Veermersch, il belga che è stato l'ultimo a cedere allo strapotere di Mohoric. Bronzo alla Gran Bretagna con Connor Swift, arrivato a Pieve di Soligo dopo 3 minuti e 40 secondi. Poi c'è stato un arrivo in volata, il "Bala" Valverde ha regolato il biker americano Swenson. I due sono arrivati dopo quasi sette minuti.
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Bravo Simone Velasco che ha chiuso il suo mondiali in settima posizione con una bella rimonta nel finale, ma mai come quella dello sfortunato Wout Van Aert che nonostante tutto non si è ritirato ed ha chiuso in ottava posizione. Bravo anche Alessandro De Marchi, nono.
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Benchè non ci sia Italia sul podio è interessante scoprire che Mohoric è sponsorizzato proprio da due aziende trevigiane, con sede a pochi chilometri dalla partenza: Rudy Project e Northwave, che sicuramente non lesineranno con il prosecco questa sera.
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ORDINE D'ARRIVO ELITE MASCHILE
1 MOHORIC Matej | SLOVENIA 4:53:45.39
2 VERMEERSCH Florian | BELGIO +44.90
3 SWIFT Connor | GRAN BRETAGNA +3:40.83
4 VALVERDE BELMONTE Alejandro | SPAGNA +6:53.09
5 SWENSON Keagan | USA +6:53.20
6 HERMANS Quinten | BELGIO +7:25.80
7 VELASCO Simone +7:54.85
8 VAN AERT Wout | BELGIO +8:24.66
9 DE MARCHI Alessandro +9:09.24
10 SCHÖNBERGER Sebastian | AUSTRIA +9:45.12
Hanno corso anche tutti gli amatori, di seguito tutti i loro risultati:
ORDINE D'ARRIVO UFFICIOSO AMATORI 19-34
1 DUTTO Pietro ITALY ITA M M19-34 5:10:33.56
2 CIGALA Matteo ITALY +3.61
3 SIEMONS Julian BELGIUM +42.93
4 BREUER Sebastian GERMANY +2:26.55
5 GROSEMANS Daan BELGIUM +3:45.99
6 AGUSTÍ Lluc SPAIN +4:00.10
7 VAN DEN BROECK Arno BELGIUM +4:36.39
8 VAN ROY Matthias BELGIUM +5:19.76
9 HOMRIGHAUSEN Heiko GERMANY +5:39.18
10 SANDER Nico GERMANY +6:38.14
ORDINE D'ARRIVO UFFICIOSO AMATORI 35-39
1 PAVARIN Marcello ITALY 5:12:00.14
2 BONELLI Efrem ITALY +2:00.03
3 RESENDE André PORTUGAL +4:35.30
4 KERS Koos jeroen NETHERLANDS +4:45.05
5 VAN DER JEUGHT Stijn BELGIUM +5:28.19
6 PIROTTE Jo BELGIUM +5:48.96
7 OLIVIER Benjamin FRANCE +9:47.24
8 VAN HEERDEN Christoff SOUTH AFRICA +10:17.22
9 AMENGUAL ESTARELLAS Pere SPAIN +10:59.80
10 WINTERMANTEL Janosch GERMANY +12:01.25
ORDINE D'ARRIVO UFFICIOSO AMATORI 40-44
1 HOOGERLAND Johnny NETHERLANDS 5:14:06.97
2 MESPOULEDE Jean FRANCE +7:44.34
3 BOMMEL Henning GERMANY +8:03.92
4 DRACONE Giovanni +9:15.23
5 CHILESE Paolo +9:47.61
6 MORENO FERNANDEZ Daniel SPAIN +11:12.54
7 MARKUS Werner GERMANY +11:46.97
8 MIDELF John SWEDEN +13:29.70
9 FRANZOI Enrico +14:10.76
10 PITEL Lukáš CZECH REPUBLIC +14:56.03
ORDINE D'ARRIVO UFFICIOSO AMATORI 44-49
1 SANCHEZ GONZALEZ Samuel SPAIN 5:21:58.16
2 DRACONE Guido +29.82
3 HORRACH Juan sebastian SPAIN +51.51
4 BALDUCCI Mirco +51.74
5 RAMÍREZ ABEJA Javier SPAIN +1:16.55
6 HERBRETEAU Loic FRANCE +5:19.04
7 DE VECCHI David FRANCE +5:44.69
8 DELFOSSE Gerrit BELGIUM +5:53.17
9 NØRREGAARD Jakob DENMARK +8:08.77
10 MENDOZA Ernesto CUBA +10:23.05
Classifiche complete: Link