VALVERDE AL MONDIALE GRAVEL CON UNA CANYON NON A CATALOGO

Al mondiale gravel di Treviso Valverde presumiamo sarà uno dei pochi a prendere il via con una bici specifica da gravel e sembra stia utilizzando proprio in questi giorni di avvicinamento una Canyon che non è presente nel catalogo ufficiale.

Valverde al mondiale gravel utilizza una bici non a catalogo? Alejandro Valverde, il Bala per tutti, è da qualche giorno in Italia per provare e prepararsi al mondiale gravel che si tiene proprio questo weekend in Italia con partenza da Spresiano e arrivo a Pieve di Soligo (TV). Come per la prima edizione la presenza degli stradisti domina il parterre, considerando la concomitanza con la Coppa del Mondo di Mont Sainte Anne e altri eventi era prevedibile.


Tra gli stradisti però Valverde sarà sicuramente uno dei concorrenti che utilizzerà una bici gravel, a giudicare dalle foto pubblicate proprio durante una delle sue ricognizioni ha optato per un setup da gravel puro ma un piccolo mistero avvolge proprio la bici del Bala.

 


Attraverso lo sponsor di bici fedele a Movistar da anni, Canyon, ha optato per una gravel specifica, guardando bene però tra colorazioni e forme sembra somigliare per quanto riguarda la parte posteriore alla Grail, la gravel da competizione di Canyon con l'innesto dei foderi alti poco sotto al collarino del reggisella.


Nella parte anteriore però, vale a dire dal tubo orizzontale, sembra avere forma del tutto diverse sia da Grail che Grizl. L'orizzontale non presenta la curvatura tipica della Grail e non è presente il manubrio, simbolico di Canyon, double deck, anzi nel caso del Bala il manubrio sembra essere un integrato in carbonio con forme abbastanza classiche, sicuramente con molto flare laterale.

 

 

Anche la forcella fa pensare a un prototipo di Canyon con uno spessore elevato degli steli e una parte superiore che sporge in avanti rispetto al tubo di sterzo, con ogni probabilità per aumentare l'angolazione della forcella e migliorare la stabilità alle alte velocità.


Valverde è uno di quegli atleti esperti, che a ritiro avvenuto, torna particolarmente utile ai brand con cui collabora per lo sviluppo e magari in questo caso ci sta proprio anticipando quella che potrebbe essere una novità di Canyon, forse ancora più incentrata sull'utilizzo agonistico, che possa essere un nuovo modello che si aggiunge a Grail e Grizl? O una nuova generazione dell'attuale gravel da competizione?

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