EVA LECHNER VINCE LA HOUFFA GRAVEL E SI QUALIFICA PER IL MONDIALE

Il 25 marzo l'UCI aveva annunciato la prima edizione delle UCI Gravel World Series, dodici tappe da aprile a settembre corse in quattro continenti. Partecipando ad una di queste prove il 25% degli uomini e delle donne si sapeva che si sarebbe avuta la possibilità di partecipare ai campionati del mondo che all'inizio si pensava venissero corsi negli Stati Uniti, la patria del gravel, invece a sorpresa il 17 giugno Filippo Pozzato e la PP Sport Events avevano annunciato che l'8 e il 9 ottobre l'avrebbero organizzato loro in Veneto.

 

 

Si partirà da Vicenza con arrivo a Cittadella. In questo contesto è arrivata la scelta di Eva Lechner di provare una nuova esperienza che la stimolasse, andare sabato 27 agosto in Belgio a Houffalize per partecipare alla Houffa Gravel, ottava prova delle UCI Gravel World Series.

 

 

Alla vigilia aveva spiegato la sua scelta con queste parole: «Chiaramente ne abbiamo parlato io e il mio allenatore Luca Bramati e mi ha affascinato l'idea della novità gravel. Dal momento che c'era un mondiale in Italia l'idea mi allettava: ho tante partecipazioni a Europei e Mondiali in carriera, e visto che dopo tanti anni non sono stata convocata in Nazionale per gli appuntamenti di mountain bike, allora sarebbe bello essere al via di un nuovo mondiale dove so che anche tante stradiste vorranno partecipare. Sarebbe davvero un bel test».

 

 

Target raggiunto in quanto Eva Lechner dopo 110 km nelle Ardennesi è classificata in prima posizione nella categoria F35 con il tempo di 4 ore 24 minuti e 13 secondi. Sul podio con lei sono salite la lussemburghese Fabienne Schaus e la belga Sara Michielsens.

 

«L'obiettivo era proprio questo», ha poi raccontato il suo direttore sportivo del Trinx Factory Team Luca Bramati. «Dopo l'esclusione dall'Europeo (percorso ideale per i ciclocrossisti) e dal Mondiale Eva era molto delusa. Così abbiamo virato su questo obiettivo: ho organizzato la trasferta a Houffalize con il mio staff belga del ciclocross, i fratelli Rombaut, coinvolgendoli in quella che è anche per loro una nuova avventura. Questo nuovo traguardo ha spronato Eva, in cui è scattata la voglia di dimostrare che anche se ha 37 anni è ancora competitiva ad alti livelli: gli atleti, quando sono forti, basta stimolarli nel modo giusto. Adesso testa bassa e prepareremo il mondiale di ottobre».


La Lechner non ha potuto sfruttare la soluzione più facile, quella di correre domenica 3 settembre in Italia a La Monsterrato, unica tappa italiana delle UCI Gravel World Series, questo perché sarà impegnata nell'ultima prova della Coppa del Mondo di MTB in programma in Val di Sole.

 

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