N1NO farà l'esordio internazionale alla Swiss Epic

di Redazione, mar 30 giu 2020 13:00

Quel 24 agosto 2019 a Davos Michele Casagrande e Fabian Rabensteiner se lo ricorderanno per tutta la vita, alla loro prima partecipazione i due top rider del team Trek Pirelli avevano vinto la Swiss Epic.

La gara a tappe internazionale che si corre in coppia e che è organizzata dalla stessa società che allestisce la Cape Epic. Anche quest'anno le squadre pedaleranno sulle montagne del Cantone dei Grigioni percorrendo 337 km ed affrontando un dislivello di ben 12.850 metri.

Le location saranno tre, solo Davos è stata confermata, non ci saranno più St. Moritz e Lenzerheide che sono state sostituite da Laax e Arosa. Una gara non solo veramente internazionale ma globale, tra gli iscritti ci sono corridori della Repubblica Domenicana ma anche di Singapore e della Nuova Zelanda.

Scorrendo l'elenco iscritti mancano ancora i top team ma questo non ci sorprende, gli organizzatori sono soliti svelare i loro nomi un po' alla volta. La bomba l'hanno sganciata oggi, al completo quest'anno da Laax troveremo lo Scott SRAM Racing team. Nino Schurter correrà insieme a Lars Forster.

"Dopo tutto quello che abbiamo passato quest'anno, sono contento di avere ancora un programma gare che mi fa guardare al futuro con ottimismo. - racconta N1NO - "Difendere il titolo di Campione del Mondo e tornare a vincere la CDP saranno i miei due obiettivi, ma iniziare la stagione internazionale con la Swiss Epic correndo in casa sarà davvero speciale per me."

L'altra coppia sarà costituita da Andri Frischknecht e Matthias Stirnemann. Non ci sarà Kate Courtney che resterà in America, lei in agosto dovrebbe partecipare ai campionati nazionali che però non sono ancora stati confermati vista l'emergenza sanitaria che c'è sull'altra sponda dell'Atlantico.

Gli organizzatori fanno sapere che sono rimasti con il fiato sospeso fino al 19 giugno quando il Governo della Svizzera ha annunciato che dal 22 giugno sarebbero stati ammessi eventi con un massimo di 1.000 persone. Proprio l'incertezza ha frenato l'iscrizione di molti che aspettavano certezze prima di organizzare una trasferta vicina all'Italia ma comunque impegnativa.

Nelle prossime settimane bisognerà tenere d'occhio l'elenco iscritti per vedere se si iscriverà qualche top team del nostro paese, di sicuro nella starting list ci sono 6 amatori.