A La Thuile MTB si parla inglese. Detta legge Evie Richards. A Chiara Teocchi gli Internazionali d'italia Series

Sui primi tre gradini del podio si parlava solo inglese ma con diverse inflessioni, l'australiano della McConnell e l'americano della Batten. Bella prova delle venete Giada Specia e Marika Tovo, quarta e quinta. Sara Cortinovis fa cinquina tra le ragazze juniores. Oggi ha regolato due tedesche.

La Thuile (Aosta): Il leitmotiv in questa edizione degli Internazionali d'Italia Series in tutte le tappe è sempre stato lo stesso: Una ragazza italiana riuscirà finalmente a vincere una tappa del circuito?

 

 

Tutti gli addetti ai lavori, visto l'alto livello tecnico raggiunto quest'anno grazie alla partecipazione di riders straniere molto forti, hanno sempre detto che sarebbe stato difficile, pure oggi a La Thuile MTB Race. Non erano chiacchere da bar ma a parlare sono sempre state le classifiche.

 

Rebecca McConnell

 

A Andora si era imposta la campionessa di svizzera Jolanda Neff, all'isola d'Elba l'americana Kate Courtney, a Nalles la francese Loana Lecomte e in Val di Casies un'altra atleta arrivata dal nord America ma non dagli USA bensì dal Canada, Catherine Pendrel.

 

Evie Richards a La Thuile

 

Oggi, sabato 26 maggio, in Valle d'Aosta prima del via si diceva che probabilmente avrebbe vinto una ragazza di lingua inglese, bisognava puntare su una di queste tre ragazze: la britannica Evie Richards scesa con la sua nazionale a La Thuile (ma ha indossato la maglia del Trek Factory Racing) per cercare il bis, dopo il successo del 2019, l'australiana Rebecca McConnell e terza incomoda, l'americana Haley Batten.

 

 

A difendere l'orgoglio delle ragazze italiane c'era Chiara Teocchi, scesa dal ritiro pre-olimpico di Livigno per difendere la maglia rosa di leader di Internazionali d'Italia Series, invece non si è presentata al via Eva Lechner. Era iscritta con il numero 3, la bolzanina ha preferito restare a Livigno per completare il training camp che si concluderà il 30 giugno. Lunedì alle 14 a Milano Mirko Celestino ci svelerà chi delle due ha scelto per Tokio.

 

LA GARA 

La gara denominata La Thuile MTB Race si è corsa in una calda giornata su un tracciato che non è cambiato molto rispetto a quello del 2019.

 

 

È stato allungato il rock garden (The King) che oggi era davvero lungo, uno dei più lunghi visti in una gara di XCO, se si prende con il giusto ritmo ha un ottimo flow, quindi molto ben fatto. Il fondo era molto asciutto, a tratti quasi polveroso anche se il fatto che molte parti erano dentro al bosco e all'ombra degli alberi questo mitigava un po' le alte temperature.

 

 

Come da pronostico Richards, Batten e McConnell si sono portate subito al comando, nelle prime battute della gara erano inseguite da Chiara Teocchi e Giada Specia. Su un percorso così tosto e che non dava un attimo di tregua, sono emerse subito le differenze di condizione e di capacità di guidare la bici.

 

 

Dopo mezz'ora la britannica aveva quindici secondi di vantaggio sulla "aussie" mentre la yankee aveva già un gap di 40 secondi.

 

Giada Specia a La Thuile

 

A un minuto c'era la Specia e poco dietro la Tovo. Le due ragazze del KTM Protek Elettrosystem nel giro successivo sono riuscite ad agganciare la Batten.

 

 

Davanti Evie Richards ha continuato a tenere premuto il piede sulla tavoletta dell'acceleratore, aumentato il suo vantaggio giro dopo giro ed andando a vincere il 1 ora 13 minuti e 57 secondi.

 

Evie Richards vince a La Thuile

 

Evie Richards vince a La Thuile

 

Piazza d'onore per l'australiana Rebecca McConnell Henderson e terzo gradino per la ventiduenne di Park City (Utah) Haley Batten che quando dopo un'ora di gara si è trovata a pedalare con le due italiane, ha cambiato passo e le ha staccate. Quarto posto finale per la bellunese Giada Specia (+4' 37'') quinto per la vicentina Marika Tovo.

 

Marika Tovo a La Thuile

 

Entrambe sono Under 23, le due venete sono arrivate una dietro l'altra. La prima ha poi indossato la maglia viola scuro di vincitrice finale degli Internazionali d'Italia Series. Seguivano nell'ordine la british Isla Short, Chiara Teocchi (che nonostante sia caduta, si consola portandosi a casa la maglia rosa - Elite di Internazionali d'Italia Series), Greta Seiwald l'americana Gibson e un'altra inglese, la Last.

 

Chiara Teocchi a La Thuile

 

 

 

LE INTERVISTE POST GARA 

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE OPEN

 

1 RICHARDS Evie | TREK FACTORY RACING XC | GBR F DE 1:13:57
2 MCCONNELL Rebecca | PRIMAFLOR MONDRAKER XSAUCE ELITE UC | AUS F DE  +2:01.85
3 BATTEN Haley | TRINITY RACING | USA F DE +3:44.50
4 SPECIA Giada | KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM DU +4:37.95
5 TOVO Marika | KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM DU +4:39.55
6 SHORT Isla | GREAT BRITAIN NATIONAL TEAM  DE +5:54.85
7 TEOCCHI Chiara | TRINITY RACING DE +7:03.65
8 SEIWALD Greta | SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM DE +7:49.95
9 GIBSON Gwendalyn | NORCO FACTORY TEAM | USA F DU  +8:12.65
10 LAST Annie | SCOTT | GBR F DE +8:35.10

11 BERTA Martina | SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM DE +8:38.65
12 JOHNSTON Emilly | WCC | CAN F DU +11:49.65
13 PESSE Nicole | KTM - PROTEK - ELETTROSYSTEM ITA F DU +15:46.40
14 TORMENA Gaia G.S. LUPI VALLE D'AOSTA ITA F DU+29.15
15 KOBAYSHI Akari WCC JPN F DU +30.10

 

 

 

Classifica completa: PDF

 

 

SARA CORTINOVIS SENZA RIVALI TRA LE JUNIORES

Sara Cortinovis a La Thuile

 

Cinque su cinque, non c'è mai stata una storia in questa edizione 2021 di Internazionali d'Italia Series, questo per "colpa" di Sara Cortinovis. Ha iniziato a Andora in Liguria, poi sono cambiati sia i percorsi che le location (Capoliveri, Nalles, Val di Casies) ma ha vincere è stata sempre e solo LEI.

 

Anche oggi sul tecnico tracciato di La Thuile, valido come tappa delle UCI Junior Series ha seminato subito le avversarie ed ha fatto sua la La Thuile MTB Race, dietro ma a un minuto due tedesche: Sina Van Thiel e Kaya Pfau. Quarta una inglese, quinta Sophie Auer.

 

Sara Cortinovis a La Thuile

 

C'è una bella notizia scorrendo la classifica, al nono posto leggiamo il nome di Giulia Challancin. La valdostana del team Scott Libarna è tornata in pista dopo il brutto infortunio di marzo al polso sinistro (frattura scomposta di radio e ulna).

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR

1 CORTINOVIS Sara | FOUR ES RACING TEAM ITA F DJ 0:49:28
2 VAN THIEL Sina | RSC AUTO BROSCH KEMPTEN | GER F DJ +53.80
3 PFAU Kaya | KAYA PFAU | GER F DJ 0:50:38.75 +1:10.70
4 MACLEAN HOWELL Ella | GREAT BRITAIN NATIONAL TEAM  +3:02.10
5 AUER Sophie | A.S.V. ST.LORENZEN RAD ITA  +3:50.85
6 HANNI Alexandra | A.S.V. ST.LORENZEN RAD ITA  +4:11.45
7 BRAMATI Lucia | ASD TEAM BRAMATI TRINX FACTORY TEAM ITA +4:43.90
8 BRAIDA Lucrezia | TEAM RUDY PROJECT ITA F DJ 0:54:32.25 +5:04.20
9 CHALLANCIN Giulia | SCOTT LIBARNA XCO ITA +5:30.30
10 MCGORUM Elena | GREAT BRITAIN NATIONAL TEAM +5:43.10

 

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