La Roc d'Azur è per la terza volta di Jordan Sarrou. Trek Selle San Marco con 2 rider nella top ten

Sia la gara maschile che quella femminile si sono concluse allo sprint. Porro e Casagrande nella top ten maschile. Ravaioli, Fasolis e Cè in quella femminile. Bene il Torpado Südtirol secondo con Pruus e Sosna.

Base Nature - Frejus (Francia): La lunga stagione agonistica delle granfondo per molti rider si è conclusa questa mattina in Francia al termine della Roc d'Azur che come da tradizione ha visto i partecipanti scaglionati su più partenze scaglionate. Le prima a lasciare Base Nature alle 8:00 sono state le donne Open che hanno pedalato "solo" per 40 chilometri mentre gli uomini sono scattati alle 9:30.

 

 

Per loro il programma prevedeva una gara lunga 51,4 chilometri e con soli 1.100 metri di dislivello ma con il tifo da stadio sul Col du Bougnon, come da tradizione alla Roc d'Azur. Come si era già visto venerdì nella Roc Marathon, il percorso non è abbastanza selettivo da permettere a qualche rider di andare in fuga e così oggi in entrambe le gare, sul lungo rettilineo di Base Nature si sono presentati 3 corridori, pronti a giocarsi la prestigiosa vittoria in una lunga volata.

 

 

A brindare con lo champagne sono stati i "galletti" padroni di casa. La prima a tagliare il traguardo è stata Margot Moschetti che vinto nettamente la volata, regolando la lituana "Kata" Sosna (Torpado Südtirol) che era già appagata dal successo colto venerdì nella Marathon. Terza l'altra francese Lena Gerault. Nella top ten troviamo tre italiane: settima la ligure Gaia Ravaioli, nona la piemontese Costanza Fasolis, decima la bresciana Simona Cè. Da segnalare anche il quinto posto conquistato dalla valdostana Gaia Tormena nella prova riservata alle juniores.

 

ORDINE D'ARRIVO FEMMINILE UFFICIOSO

1. MOSCHETTI Margot 1:55:10

2. SOSNA Katazina 1:55:11

3. GERAULT Lena 1:55:13

4. DOHRN Stefanie 2:02:34

5. DETILLEUX Emeline 2:02:47

6. FRAGNIERE Charline 2:03:26

7. RAVAIOLI Gaia | KTM Alchemist Selle SMP 2:03:35

8. TERRIGEOL Emma 2:04:33

9. FASOLIS Costanza | Giant Liv Polimedical 2:04:44

10. CÉ Simona | MTB Pertica Bassa 2:08:23

 

 

Jordan Sarrou è invece il vincitore della Roc d'Azur maschile, al termine dell'ultima curva il campione di Francia Victor Koretzky ha capito che non aveva chances ed è rimasto defilato in coda ai due rider che si sono giocati la vittoria finale. Sarrou ha lanciato subito lo sprint e solo l'estone Peeter Pruus (Torpado Südtirol) è riuscito a restargli a ruota e ad affiancarlo, ma con un colpo di reni ha avuto la meglio il francese sul baltico. Per il corridore di Julien Absalon quella di oggi è la terza affermazione dopo quelle del 2014 e 2016.

 

 

Dietro c'è stata una bella battaglia per andare a prendersi la quarta posizione. Ce l'ha fatta l'austriaco Daniel Geismayr che è arrivato al traguardo una quarantina di secondi dopo Sarrou. Si è portato a ruota Basile Allare e il primo degli italiani, il comasco Samuele Porro. Il team Trek Selle San Marco è riuscito a portare anche Michele Casagrande nella top ten.

 

ORDINE D'ARRIVO MASCHILE UFFICIOSO

 

1. SARROU Jordan | Absolute Absalon 2:07:14

2. PRUUS Peeter | Torpado Südtirol 2:07:14

3. KORETZKY Victor | Ekoi Orbea 2:07:20

4. GEISMAYR Daniel | Centurion Vaude 2:07:58

5. ALLARE Basile 2:08:00

6. PORRO Samuele | Trek Selle San Marco 2:08:01

7. FANGER Martin 2:08:23

8. CLEMENT Berthet 2:08:39

9. DRECHOU Hugo 2:09:35

10. CASAGRANDE Michele | Trek Selle San Marco 2:10:23

 

11. FUMAROLA Denis | KTM Protek Dama 2:10:37

12. CHIARINI Riccardo | Torpado Südtirol 2:10:38

16. CATTANEO Johnny | Wilier 7C Force 2:11:55

 

 

A.S.O. / ©Pauline Ballet - A. Vialatte

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