Bosco Chiesanuova (VR): Ieri sabato 22 giugno in una giornata certamente con il meteo dalla propria parte si è corsa la ventiduesima edizione della Lessinia Legend, la storica gara sulle long distance che quest'anno ha attraversato i territori montani di ben otto paesi della Provincia di Verona.

Oltre a Bosco Chiesanuova che ha ospitato partenza ed arrivo i due tracciati, quello Extreme (100 km - 3600mt D+) e il Classic (50 km - 1750m. D+) hanno visto i biker pedalare sui monti di Erbezzo, Roverè veronese, Velo, Selva di Progno, Giazza, Badia Calavena, San Mauro di Saline.
Il primo start, dato alle 8:00 ha coinvolto i biker più temerari, quelli che avevano scelto l'Extreme (quelli del Classic sono partiti un'ora dopo) ben consapevoli che la loro sarebbe stata una grande sfida e che sarebbero rimasti in sella per parecchie ore. .

Basta andare a vedere i tempi dell'edizione 2018 per capire quanto è dura la gara, il russo Alexey Medvedev la concluse in 5 ore 18' e 21'' mentre tra le donne Chiara Burato ci mise 6 ore 38' e 44'' secondi. E loro vanno forte, immaginatevi un amatore medio quante ore resta incollato alla sua sella. Gli arrivi iniziano dopo l'ora di pranzo e continuano per tutto il pomeriggio. E a rendere ancora più dura la gara ci ha pensato Giove Pluvio, come in tutto il nord Italia pioveva.
Tra i partenti spiccavano le maglie verdi dei leader del circuito Bike World Zerowind ieri al suo quarto appuntamento dopo Tregnago, Galzignano Terme e San Giovanni Ilarione.

A 12 mesi di distanza, con condizioni meteo ben diverse ma simili a quelle dei 2017, è come se il tempo non fosse trascorso. Sul trono della Lessinia Legend Extreme sono saliti anche quest'anno il top rider della Cicli Taddei e Chiara Burato, la veronese della Omap Cicli Andreis.
Abbiamo sentito Alexey Medvedev e dal suo racconto capirete che la sua non è stata una passeggiata: "Ieri mattina mentre stavo facendo il riscaldamento mi sono accordo che la batteria del cambio wireless SRAM AXS che ho sulla mia Specialized Epic, era quasi scarica. Con questo handicap sono partito ma mi hanno staccato tutti perchè potevo usare solo il rapporto agile. - ci racconta il campione d'Europa.

Sembrava una giornata no ma sulla salita che portava alla Bocca di Selva c'era ad attenderlo il suo salvatore, il suo mentore Claudio Prando che era andato a casa sua (Alexey abita in Veneto) a recuperare la batteria delle bici da corsa. "Dove l'ho trovato io c'erano 7 gradi, era in corso un forte temporale e grandinava. Gli ho cambiato la batteria e gli ho detto: adesso Alexey vai a vincere."
E come è finita torna a raccontarcelo Medvedev: "Durante la gara il meteo è stato inclemente. Pioggia, vento, nebbia, freddo, ha tempestato 3 volte e cosa incredibile ma vera alla fine sono arrivato con il sole. Molto tecnico e duro, segnato molto bene dagli organizzatori. La prima parte in teoria era scorrevole ma è stata una avventura, per il diluvio facevo fatica a vedere la strada con l'acqua che l'aveva trasformata quasi in un fiume. Dopo circa 70km, credo sulla salita che portava a San Valentino sono riuscito a riprendere Marzio Deho che era in fuga e dopo averlo passato sono rimasto da solo fino al traguardo."

Alexey quest'anno ci ha messo 5 ore 20 minuti e 47 secondi a completare i 100 durissimi chilometri di questa Lessinia Legend "Extreme" in tutti i sensi. L'Highlander bergamasco Marzio Deho (Olympia Factory team) anche quest'anno come l'anno scorso si è dovuto accontentare della seconda posizione.
"Condizioni da tregenda oggi alla Lessinia Legend che nelle prime 2 ore di corsa é stata condizionata dal maltempo. Strade sterrate come fiumi, freddo, grandine, fulmini e saette con un percorso già di per sè molto impegnativo e tecnico. - scrive il bergamasco su Instagram.

A noi di pianetamtb.it ha dato qualche ulteriore dettaglio: "Con un percorso così lungo e tecnico ho fatto la gara con il mio passo in modo regolare. Medvedev mi ha ripreso e staccato negli ultimi 25/30km dopo che i problemi che ha avuto a inizio gara con la batteria del cambio così ho chiuso con un bel secondo posto."
Ha completato il podio Nicolò Zoccarato, giovane l'elite della OMAP Cicli Andreis che quest'anno si è messo in bella mostra in diverse gare come ad esempio la Soave Bike di fine maggio.

Hanno completato la top five due amatori trentini, il Master 1 Mattia Lorenzetti (Giuliani) e il Master 4 Claudio Segata (Todesco). Che la Lessinia Legend è Extreme lo vediamo anche nei distacchi, tra il primo e il decimo c'è un gap di quasi un'ora.
ORDINE D'ARRIVO EXTREME MASCHILE UFFICIOSO
1	MEDVEDEV	ALEKSEI	A.S.D. CICLI TADDEI	EL	5:20:47
2	DEHO	MARZIO	G.S.CICLI OLYMPIA	EL	5:25:47
3	ZOCCARATO	NICOLO'	OMAP CICLI ANDREIS	EL	5:43:55
4	LORENZETTI	MATTIA	GIULIANI CICLI ARCO	M1	6:08:54
5	SEGATA	CLAUDIO	TEAM TODESCO	M4	6:08:55
6	LONATI	MATTEO	MDL RACING CREW A.S.D.	M1	6:14:17
7	BRAVACCINI	MATTEO	COMERO BIKE	M2	6:15:24
8	PAESANTI	RICCARDO	SORRISO BIKE TEAM	M4	6:17:59
9	ZANIER	MAURO	SPEZZOTTO BIKE TEAM	M3	6:20:05
10	NARDI	EMANUELE	TEAM PIAZZA 2000 VALCHIAMPO	M1	6:20:18
11	DALLA VALLE	DENIS	TREVIMAC BIKE TEAM	M2	6:20:36
12	DAL LAGO	MAURO LUCIANO	TREVIMAC BIKE TEAM	M4	6:21:30
13	CAPPONI	ANDREA	CARISMA TEAM	M1	6:21:34
14	MAZZUCCHELLI	SAMUEL	CYCLING TEAM VERGIATE A.S.D.	M1	6:27:41
15	FILIPOZZI	KEVIN	BIKE EVO	EL	6:28:21
16	EL GHARBI	DRISS	BIKE EVO	ELMT	6:28:29
17	BOLLO	ANDREA	TEAM TODESCO	M4	6:31:25
18	STEFANINI	STEFANO	FOCUS XC ITALY TEAM	EL	6:32:26
19	FOPPOLI	STEFANO	CICLI BETTONI COSTA VOLPINO	M2	6:38:08
20	SANDONÀ	LUCA	KTM TORRE BIKE	M1	6:40:18

La maglia della OMAP Cicli Andreis che abbiamo trovato sul terzo gradino del podio maschile la ritroviamo anche in quello femminile ma questa volta sul podio più alto. E' Chiara Burato, una habituè dei podi, la vincitrice della Lessinia Legend Extreme riservata alle donne. Il suo è un bis dal momento che aveva già festeggiato l'anno scorso. Ha chiuso i 100 km in 2 ore 2' 24'', staccando di mezz'ora la bergamasca Simona Mazzucotelli, terza Silvia Daniele.
ORDINE D'ARRIVO EXTREME FEMMINILE UFFICIOSO
1	BURATO	CHIARA	OMAP CICLI ANDREIS	DE	7:02:24	
2	MAZZUCOTELLI	SIMONA	G.S. MASSI' SUPERMERCATI	DE		+30:41
3	DANIELE	SILVIA	ASD POL NOB CLUB	W1		+1:00:21
4	BULDRINI	BARBARA	VISERBA BIKE TEAM ASD	W2		+3:28:31
ORDINE D'ARRIVO CLASSIC MASCHILE UFFICIOSO

1	ZORDAN	MICHELE	METALLURGICA VENETA - GT TREVISAN	M1	2:55:07	
2	ANDREIS	AGOSTINO	OMAP CICLI ANDREIS	M3		+3:28
3	BAZZANELLA	MICHELE	TEAM TODESCO	M5		+4:23
4	MOTALLI	FABIO	TEAM LNC-JOLLY WEAR	ELMT		+6:50
5	MARCHETTI	MARCO	TEAM RC CORTE FRANCA ASD	M2		+8:30
6	TAGLIAFERRO	MIRCO	A.S.D. CICLI ROSSI	M3		+8:56
7	CUSINATO	GIOVANNI	TREVIMAC BIKE TEAM	M3		+10:37
8	ARICI	SIMONE	FM BIKE FACTORY TEAM	M2		+11:24
9	GUARDINI	RICCARDO	S.C. BARBIERI	M1		+11:51
10	BELLOTTI	FRANCESCO	ALE CIPOLLINI 	M3		+14:41
11	MONDIN	ANDREA	V.C. SCHIO A.S.D.	M3		+14:47
12	TOMASI	MICHELE	TREVIMAC BIKE TEAM	M2		+18:37
13	RIGHETTI	SIMONE	FM BIKE FACTORY TEAM	M1		+18:58
14	ZAMPEDRI	LUCA	TEAM TODESCO	M3		+19:05
15	FAEDO	NICOLA	TEAM PIAZZA 2000 VALCHIAMPO	M4		+19:24
16	BORTOLI	ANTONIO	A.S.D. CICLI ROSSI	M5		+21:36
17	POLONIO	GIANLUCA	ASD SAN BORTOLO	M5		+22:16
18	MARCATO	FABIO	ASD TEAM RDB CYCLING	M1		+23:45
19	MARITAN	LUCA	ASD SAN BORTOLO	M2		+24:15
20	MANFRIN	GIANNI	A.S.D. TEAM ESTEBIKE ZORDAN	M6		+25:15
ORDINE D'ARRIVO CLASSIC FEMMINILE UFFICIOSO
1	FURLAN	ENRICA	SPEZZOTTO BIKE TEAM	W1	3:21:38	
2	FAGHERAZZI	IRENE	TEAM TODESCO	W1		+56:36
3	FOSCHIA	DEBORA	ASD CAPODIVENTO MTB ARTEGNA	EWS		+1:27:23
4	FERIOLI	VALERIA	UISP COMITATO TERR.LE PARMA	W2		+2:13:51
5	MIGLIORINI	LISA	KM SPORT ASD	W1		+2:16:15
6	DOVCENCO	LILIA	CC RACING ASD	W2		+3:48:57
7	LIVERANI	MARIA	CC RACING ASD	W2		+3:48:57
                        
                        
                        
                        
                        

                
                