PARIGI 2024: MAMMA RAI TRADISCE PER LA SECONDA VOLTA I FANS DELLA MTB

Scrivere gli articoli con la programmazione televisiva dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 da parte di “Mamma” RAI ci ha tenuti in tensione fin dalla scorsa settimana. Entravamo su RAIPlay e sia su RAI2 sia su RAISport sulla Guida TV leggevamo un generico: Olimpiadi Parigi 2024.

 

 

Domenica mattina, giorno della gara femminile di mountain bike, abbiamo scoperto che le cose cambiano il giorno dell’evento. Infatti, il giorno in cui si svolge la gara, la RAI svela la sua programmazione di quel giorno per Parigi 2024. Avrebbe dovuto trasmettere la gara delle donne alle 14:00 su RAISport e così è stato, la gara si è vista in diretta per la gioia di tutti gli italiani che non hanno l’abbonamento a Discovery+.

 

 

Purtroppo dopo è arrivata la beffa, quando soddisfatti stavamo guardando la diretta, improvvisamente la regia RAI ha passato il collegamento alla partita di Pallanuoto. Lasciando tutti con l’amaro in bocca, telecronista RAI compreso. È come andare allo stadio, vedere il primo tempo e poi uscire senza sapere come è finita la partita.

 

 

Oggi, lunedì 29 luglio, con la gara maschile la scena si è ripetuta. Su RAIPlay veniva indicata la diretta da parte di RAI2.

 

 

Tutti a cliccare sul tasto 2 ma, sorpresa… sorpresa c’era la partita di tennis tra Rafa Nadal e Novak Djokovic. Nessuna traccia di collegamento dalla collina di Elancourt. Per l’amor del cielo, nessuno mette in dubbio l'importanza di questo match, se si sapeva che si sarebbe potuto dilungare, bastava non indicare la mtb nella programmazione, giusto per non deludere i fans dell’offroad come è successo oggi.

 

 

Ma poi c’è stato il colpo di scena, ci è arrivato un Whatsapp che ci ha avvertito: “guardate sul canale 58”. Verso le 15:00 RAISport ha staccato il collegamento dalla pallanuoto femminile ed ha acceso il segnale dalla collina di Elancourt. Come andare allo stadio durante il secondo tempo della partita. C'è da dire che almeno oggi abbiamo visto come è finita.

 

Durante la diretta è bastato sentire un paio di frasi tipo ..Alpe d’Huez per capire che il commento tecnico non era fatto da un appassionato di mtb. A fianco del telecronista c'era l’ex CT della nazionale strada Davide Cassani, la voce che va bene per il Giro d’Italia e il Tour de France ma non per la mountain bike e non per colpa sua.

 

La RAI avrebbe dovuto chiamare un tecnico del settore mountain bike per un evento importante come quello dei Giochi Olimpici, tra l’altro in una gara chiusa da Luca Braidot al quarto posto.

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