Emilia baby Cup: l'unione fa la forza

Con le premiazioni di sabato 13 ottobre 2018 a Torrile, presso il circolo Il Portico si è conclusa l'Emilia Baby Cup, il circuito di dieci gare di xc promosso dal Comitato Regionale FCI Emilia Romagna e di quelli delle province di Piacenza, Parma e Reggio nell'Emilia.

Torrile (PR) - L'unione fa la forza! Con questo motto si potrebbe riassumere la prima edizione del circuito di gare fuoristrada dedicato alle categorie dei Giovanissimi: L'Emilia Baby Cup.


In particolare, l'unione di tre province: Piacenza, Parma e Reggio nell'Emilia, ma anche delle tre rispettive Federazioni e di quella Regionale dell'Emilia Romagna, che le raggruppa tutte. L'unione fa la forza quando si persegue uno stesso obiettivo: promuovere il ciclismo, il fuoristrada in questo caso, tra i giovanissimi.

 

 

Ecco perché ai Comitati Provinciali si sono unite ben otto società: Pedale Fidentino, S.C. Cavriago, Beltrami Gravity Games, Lugagnano Offroad, Team La Verde, Scuola Ciclismo Fiorenzuola, Pedale Castellano e Canossa Mtb Team. È grazie a loro che è nata l'Emilia Baby Cup e a loro va il merito di aver organizzato le dieci gare della prima edizione. 

 

Il presidente del Comitato Provinciale di Piacenza, Giovanni Cerioni sebbene anche lui ospite della Polisportiva Torrile, ha fatto gli onori di casa durante le premiazioni finali sabato pomeriggio 13 Ottobre. E non poteva che essere diversamente, visto che il nuovo circuito prende vita dall'ex Piacenza Baby Cup per volontà dello stesso Cerioni e delle società piacentine. A loro si sono poi uniti i Comitati di Parma e Reggio nell'Emilia e le rispettive società affiliate, attive nel fuoristrada, per creare un nuovo e più ampio circuito in grado di promuovere il cross country tra i Giovanissimi emiliani e non solo.

 

 

Dopo il benvenuto, Cerioni ha chiamato sul palco i dirigenti delle otto organizzazioni: "Senza le quali - ha affermato - non ci potrebbe essere promozione tra i giovani e senza il loro impegno non esisterebbe questa manifestazione". Anche i dirigenti hanno espresso all'unanimità il loro entusiasmo per la prima edizione e si sono detti favorevoli a continuare il prossimo anno. Non si esclude che l'Emilia Baby Cup possa attirare l'attenzione di altri comitati regionali o addirittura extraregionali, ampliando ulteriomente la promozione di questo sport che sta crescendo sempre di più anche tra i bambini e i ragazzi.

 

A testimonianza di ciò, al circolo era presente anche una madrina d'eccezione, Letizia Marzani, la piacentina in forza al Merida Italia Team, neo campionessa europea di xc categoria Allievi e di recente medaglia d'argento agli italiani di ciclocross. Un esempio per i piccoli biker presenti che hanno ricevuto dalle sue mani il giusto riconoscimento a chiusura della loro stagione agonistica fuoristrada 2018.

 

 

I loro sforzi sono stati ripagati con una medaglia a ricordo della manifestazione: uno a uno, chiamati per nome, hanno sfilato sul palco i primi dieci piccoli biker delle società presenti che si sono distinti in questo circuito. Subito dopo di loro, i presidenti dei comitati provinciali Fci di Parma, Fiorenzo Zuelli e di Reggio Ivano Prandi, insieme al presidente regionale Giorgio Dattaro, Filippo Allodi, delegato allo sport per la provincia di Parma, e il padrone di casa Mauro Melegari, presidente della Polisportiva Torrile, si sono alternati nella consegna delle targhe di riconoscimento alle società in ordine crescente fino alla prima: 7. Pedale Castellano, 6. G.S. Cavriago, 5. Lugagnano Offroad, 4. Beltrami Gravity Games, 3. Team La Verde, 2. Scuola Ciclismo Fiorenzuola e 1. Pedale Fidentino

 

 

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