ALLA SOUTHGARDABIKE LA "DOPPIA DOPPIETTA" TADDEI

Prova di forza della squadra toscana nella granfondo corsa questa domenica 3 marzo a Medole. Le coppie Failli - Casagrande e Gaddoni - Scipioni dominano rispettivamente la prova maschile e la prova femminile. Poco meno di 1000 i partenti. La Southgardabike era valevole come prima tappa del Trek Zerowind MTB Challenge, del Coppa Lombardia MTB, ed assegnava i titoli regionali Marathon FCI.

di Luca Guarneri, dom 10 mar 2019 13:54

Medole (MN) - Uno, due, tre, quattro. Francesco Failli ormai c'ha preso gusto: il biker aretino della Cicli Taddei per il quarto anno di fila fa sua la Southgardabike Dryarn, granfondo di 60 km corsa questa domenica 3 Marzo, con partenza ed arrivo posti nel piccolo comune di Medole (MN).

South Garda Bike - Francesco Failli e Francesco Casagrande

Failli è giunto al traguardo "scortato" dal compagno di squadra Francesco Casagrande, aprendo di fatto la domenica di festa della formazione toscana, per la gioia del team manager Stefano Taddei: a poco più di dieci minuti dal vincitore assoluto, tagliava il traguardo Elena Gaddoni seguita a breve distanza da Silvia Scipioni.

Elena Gaddoni alla South Garda Bike

La volata per il terzo posto assoluto se l'è invece aggiudicata Daniele Ratto (Team Todesco), mentre in campo femminile sul gradino più basso del podio si è dovuta accomodare Simona Mazzucotelli (GS Massì Supermercati).

SouthGarda Bike volata

Giunta alla tredicesima edizione, la prova organizzata dal Pedale Medolese del presidente Tazio Palvarini, dimostra di non sentire il tempo che passa: merito alla capacità di aggiornare di anno in anno continuamente un percorso che non presenta certo salite "dolomitiche", ma che per moltissimi fedeli (poco meno di 1000 i partenti) resta il primo vero banco di prova della stagione, l'occasione per cominciare a respirare il clima gara, prendere confidenza con le novità tecniche, e mettere magari in saccoccia i primi punti in uno dei due circuiti per i quali la Southgardabike rappresentava la prima tappa (Trek Zerowind MTB Challenge e Coppa Lombardia MTB), o la maglia di Campione Regionale Lombardo per la FCI.

SouthGarda Bike

Non ha tradito le attese nemmeno l'andamento della giornata. Via alle ore 9.00 e subito a tutto gas in direzione nord, puntando il Parco delle Colline Moreniche, coi big a fare l'andatura. I primi a mettersi i mostra sono i rosso-nero vestiti del Bottecchia Factory Team con Pavarin e Dal Grande, seguiti però immediatamente a ruota dai Cicli Taddei e da Ratto del Team Todesco. La gara è un susseguirsi di scatti e controscatti ad ogni minima asperità, ma intorno a metà tracciato si decide la corsa.

Failli, che dal 2016 è dominatore assoluto della Southgardabike, ha la ricetta giusta, e se funziona, perchè cambiarla? "Siamo stati quasi sempre compatti fino al 30° chilometro - spiega il vincitore una volta tagliato il traguardo - dopo, allo trappo che di solito decide la gara - la salita in località "Tiracollo", ndr - sono andato via, come ho fatto negli ultimi tre anni. "Ho provato a forzare un pò il ritmo - prosegue Failli - e quando ho dietro di mè Casagrande, ho deciso di aspettato, e siamo giunti all'arrivo insieme. Per la cronaca negli ultimi 5 anni ha sempre vinto la Cicli Taddei, iniziò Testi e poi c'è stato un poker dell'aretino.

"Ha fatto quasi tutto lui, ed è giusto che vincesse lui", ammette Francesco Casagrande, che sportivamente ha concesso l'onore al compagno di squadra di tagliare il traguardo a braccia alzate, senza accennare una vera e propria volata. Volata che c'è stata eccome per conquistare il terzo gradino del podio. A vincerla, un altro ex pro su strada: Daniele Ratto (Team Todesco), che ha regolato il gruppetto composto dai due Bottecchia (Pavarin e Dal Grande), Giulio Galli (Cilci Taddei) e Luca Zanasca (MX Project).

Elena Gaddoni ha due buoni motivi per festeggiare: primo successo in quel di Medole (dopo i due podi nelle ultime due edizioni) e vittoria all'esordio con la nuova maglia. "Il percorso non era certo adatto alle mie caratteristiche - le parole della vincitrice, intervistata a fine gara dallo speaker Alfio Montagnoli - però è un buon segno: vuol dire che la condizione ad inizio stagione è buona, e si aprono delle interessanti prospettive per il resto dell'anno".

Niente volata alle spalle della vincitrice: la compagna di squadra Silvia Scipioni (al traguardo con un distacco di 6 minuti e 52 secondi dalla Gaddoni) che fin dai primi chilometri è riuscita nell'intento di scavare un solco e Simona Mazzucotelli (GS Massì Supermercati). Nel percoso Middle (di circa 30 chilometri) dominio di Cristian Conti (Cicli Barbieri) e Monica Masini (Novagli Team Bike), capaci entrambi di tagliare il traguardo in solitaria.