La scelta di piazzare il campionato del mondo marathon una settimana dopo quello cross country, sembra azzeccata se si guardano i nomi degli atleti presenti nella entry list della gara in programma sabato a Auronzo di Cadore (BL). Ci riferiamo agli specialisti della specialità olimpica che leggiamo nel lungo elenco di atleti inseriti nell'elenco fornito dalle loro nazionali all'UCI. Se in diversi casi si tratta di presenze quasi scontate, in realtà sono maggiori le sorprese.
Partiamo da scelte che più che dalle nazionali sembrano indirizzi partiti da due top team di Coppa del Mondo. "Nascosti" nell'elenco dei convocati dalle loro nazionali (Brasile, Germania, Francia) troviamo tutti e tre i top rider del Cannondale Factory Racing: Henrique Avancini, Manuel Fumic e Maxime Marotte.
Se nel caso dei primi due non ci stupiamo visto che a breve parteciperanno insieme al Brasil Ride e negli ultimi due anni hanno corso insieme alla Cape Epic, la sorpresa sarebbe quelle di vedere in una marathon Marotte.
Non è finita un'altra squadra americana sembra presente quasi al completo, si tratta dello Specialized Racing Team. La partecipazione di "Jarda" e Annika Langvad (campionessa del mondo in carica) era data per scontata, sorprende invece la presenza dei due americani, quel Howard Grotts che quest'anno aveva vinto in Sudafrica la Cape Epic e udite udite, la neo campionessa del mondo xco, la 23enne californiana Kate Courtney.
Tra gli atleti che orbitano attorno a questa squadra leggiamo anche il nome del sudafricano Alan Hatherly, anche lui si portato a casa la maglia iridata a Lenzerheide (under 23).
Altri nomi degni di nota sono i due svizzeri Florian Vogel e Mathias Flückiger, lo spagnolo Sergio Mantecon (Trek Factory Racing), Ondrj Cink nella Repubblica Ceca, l'australiano Daniel McConnell e il vincitore della Coppa del Mondo XCO Under 23, e il norvegese Petter Fagerhaug.
Invece vi segnaliamo altri due nomi in campo femminile, a parte la Dahle, come all'Europeo ci sarà anche la polacca Maja Wloszczovska, novità nella Germania che ha inserito anche Elisabeth Brandau.
Fatta questa analisi bisogna tenere ben presente che la entry list di fatto è un elenco di nomi, mentre quella che conterà veramente sarà la starting list. Sicuramente con tutti questi nomi aumenta ulteriormente l'interesse verso la 3Epic Mondiale.
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