Appenninica MTB Stage Race rivede la policy della cancellazione all'evento

Ciao a tutti, sono Milena Bettocchi, componente del team organizzatore di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano stage race. Questo mio intervento in prima persona è fortemente voluto sia per ragioni organizzative coerenti con la filosofia della gara, ma anche perché è dovuto nei confronti di chi ci ha dato e darà fiducia.

 

 

Di fronte ad una pandemia viene da chiedersi se sia giusto parlare di gare in MTB e tuttavia noi atleti di endurance sappiamo che lo sport è una metafora della vita e gli sport di resistenza come il nostro preparano nelle sfide di tutti i giorni, anche le più inaspettate, ad essere determinati nell'arrivare ed a fare rinunce per goderci il risultato.

 

Con questo messaggio voglio solo dirvi che continuiamo a lavorare e procediamo con le operazioni di pianificazione e preparazione della gara 2020. Per questo motivo continuerete a vedere pubblicate le belle immagini della gara dello scorso anno: i single tracks, le foreste, i paesi, i panorami a perdita d'occhio e i riders che affrontano le montagne impegnative di Appenninica.

 

 

Non è solo questa la ragione, ce n'è una ancora più grande. Preferiamo agganciare le nostre energie, in questo momento difficile, al traino di immagini positive che ci spingano ad andare avanti a continuare a programmare e a cercare di realizzare anche quest'anno Appenninica, come un nostro e vostro sogno.

 

Per questo motivo continuiamo e persistiamo a mostrare la vita e il nostro sport per come torneranno ad essere. Ne siamo convinti e lo stiamo facendo anche per spingere le persone a pensare positivo in questo momento complicato per tutti. Senza allentare l'attenzione sulle nuove misure della realtà quotidiana, lavoriamo a questo evento con la forza e la determinazione che servono ad affrontare una queen stage al sesto giorno di gara.

 

 

Per ora non possiamo fare altro e non abbiamo ancora elementi per prevedere come saranno i prossimi mesi, ma verifichiamo ogni giorno la situazione.

 

Nel frattempo stiamo chiusi in casa, rispettosi delle misure che il nostro Governo ha preso, lavorando tutti insieme in gruppo, ma A DISTANZA, grazie ad internet. Abbiamo posticipato tutte le ricognizioni in MTB sui percorsi ed i sopralluoghi nei Comuni ospitanti (in Italia non è possibile uscire in bici per le misure restrittive dell'ultimo decreto e ci si sposta da casa solo se è ESTREMAMENTE necessario).

 

L'Italia e gli italiani stanno facendo grandi sforzi per cercare di arginare la diffusione del virus ed invertire la tendenza.

 

 

Ricordate che siamo stati atleti prima che organizzatori ed è nostro interesse e volontà che i partecipanti di Appenninica non abbiano soltanto una gara dura da portare a casa, ma un'esperienza, la condivisione di una settimana di fatica, sudore, risate, brindisi, e soprattutto amicizia sui pedali.

 

Abbiamo riconsiderato perciò molti aspetti di Appenninica, uno dei più importanti è la policy cancellazioni. Perciò seguiranno comunicazioni direttamente agli iscritti e anche opportunità per chi magari in futuro, sarà curioso di venire a vivere il mondo di Appenninica.

 

L'Italia, l'Appennino e i nostri piccoli Comuni ospitanti non vedono l'ora di riavere la colorata carovana degli atleti Appenninica!

 

 

Le nostre azioni concrete per i partecipanti:


1- abbiamo deciso di eliminare del tutto la late registration, perciò la quota di iscrizione rimane soltanto REGULAR REGISTRATION fino alla chiusura delle iscrizioni.

 

Emendamenti alla cancellation policy:

2- In caso di cancellazione o rinvio da parte di Appenninica a causa dell'emergenza sanitaria da COVID- 19, la quota d'iscrizione non sarà persa, ma darà titolo all'atleta iscritto a partecipare all'edizione 2020, se disputata in data diversa da quella inizialmente prevista, oppure, in caso il rinvio nel 2020 non fosse possibile, l'atleta avrà diritto a partecipare all'edizione 2021.

 

La decisione da parte di Appenninica sarà presa in base alle direttive del Governo Italiano, alle linee guida WHO e per garantire la sicurezza degli atleti.

 

3- In caso di rinuncia da parte dell'atleta all'edizione 2020, in qualsiasi data l'edizione venga effettuata, per motivazioni legate all'emergenza sanitaria da COVID-19 documentate e oggettive (es. per comprovate limitazioni ai viaggi imposte del proprio paese, inclusa la quarantena obbligatoria al rientro o in ingresso in Italia) la quota versata dà comunque diritto a partecipare all'evento 2021.

 

4- Agli iscritti è comunque data facoltà di scegliere di ottenere il rimborso secondo la policy in vigore, oppure conservare il diritto a partecipare alla manifestazione rinviata nel 2020 o del 2021 come da punto 3.

 

Nessun atleta perderà la quota versata per partecipare alla gara causa emergenza sanitaria da COVID-19!

 

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