Al campionato italiano Eliminator si conferma Mirko Tabacchi ed emerge Gaia Tormena

In Val di Casies in 179, suddivisi in batterie di 4 corridori, hanno partecipato le categorie giovanili, gli amatori ed ovviamente anche gli agonisti.

Oggi in Val Casies, che si trova in Alto Adige e due passi dall'Austria, dopo le batterie di qualificazione iniziate nella tarda mattinata, si sono svolte le finali tra i quattro biker che poi si sono giocati la maglia tricolore al Campionato Italiano di XC Eliminator.

 

 

L'unico a mantenere la maglia conquistata lo scorso anno a Chies d'Alpago è stato il bellunese Mirko Tabacchi (KTM Protek Dama) che a 29 anni si conferma come il miglior specialista italiano della specialità che richiede forza esplosiva per pochissimo tempo, ma ripetuta in più batterie. Oggi in finale ha regolato Jan Laner (Bike team Gais), Gabriele Torcianti (Bici Adventure) e Pietro Scacciaferro (XCO Project). C'era anche Martino Fruet che non ha passato i quarti di finale.

 

"Sono contento, ho amministrato al meglio le mie forze, in questo periodo non sto pedalando e non riesco ad allenarmi come vorrei. Ho forzato i tempi solo in una batteria per vedere le mie reazioni, mi sono tenuto le forze per il finale, li ho dato tutto e di più. - racconta Tabacchi - Confermare la maglia vinta l'anno scorso è una bella soddisfazione, e mi da morale per le prossime gare. Una dedica speciale alla mia famiglia che mi supporta e sopporta ed al Team che mi ha lasciato libertà nella preparazione e nella scelta delle gare, vista la mia situazione lavorativa attuale, mai mi hanno messo pressione. La forma c'è, spero di riuscire ad organizzare al meglio i prossimi mesi per arrivare agli appuntamenti importanti in forma perfetta. Grazie a tutti."

 

 

 

Che oggi vincesse tra le donne Open Gaia Tormena (GS Lupi Valle d'Aosta) se lo aspettavano tutti nonostante la sua giovane età. E' ancora una juniores ma era reduce dalla vittoria in Coppa del Mondo Eliminator a Villard-De-Lans ed oggi si è portata a casa la maglia tricolore permettendosi il lusso di battere tre elite del calibro di Anna Oberparleiter, Eva Lechner e Greta Seiwald.

 

 

 

 

La vera battaglia però c'è stata tra i giovani visto che si sono presentate 29 ragazze e ben 83 ragazzi. La finale e quindi la maglia tricolore finisce in Toscana dal momento che ha vinto Giorgio Coli (Elba Bike) alle sue spalle il pugliese Ettore Loconsolo (Eurobike) e l'aostano Gioele Solenne (team Bramati). Quarto Nicolas Milesi (MTB Parre).

 

 

 

In campo femminile nella finale a quattro si è qualificata anche la campionessa in carica Sara Vicentini (Focus XC Italy team) che però oggi si è dovuta accontentare del bronzo. Davanti a lei sono state più veloci le altoatesine Noemi Plankensteiner e Sophie Auer (ASV S. Lorenzen). Quarta Lenie Marie Radmueller (Green Valley).

 

 

 

Non bisogna dimenticarci dei Master che si sono presentati in 22, tutti maschi, nessuna donna. La maglia è andata in Valle d'Aosta dal momento che ha vinto Simone Masoni (GS Lupi Valle d'Aosta), secondo il veronese Elia Tommasi (SC Barbieri) che perde dunque la maglia che aveva conquistato nel 2018 a Chies d'Alpago, terzo Marco Del Missier (team Friuli Sanvitese). Giù dal podio il bergamasco Mattia Finazzi (Lissone MTB).

 

 

 

 

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