Pila - Gressan (AO): Mercoledì sera, al termine della prima giornata di questa edizione dei campionati europei giovanili riservati alle categorie Esordienti e Allievi, il morale in casa Italia era altissimo. Il bottino racconto nel Team Relay era pesantissimo, 1 oro, 1 argento e 1 bronzo.
Oggi però è un altro giorno, e le medaglie in palio a Pila erano quelle dell'XC Eliminator, specialità che ha fatto il suo esordio agli UEC MTB Youth European Championships. Divisi per batterie di 4 concorrenti, i ragazzi provenienti da tutta Europa si sono sfidati fin dalla tarda mattinata. Ad aprire le danze ci hanno pensato i più giovani, gli Under 15 (Esordienti).
In campo maschile le batterie hanno visto gli italiani grandi protagonisti, in cinque atleti sono riusciti ad arrivare ai quarti di finale. Poi tre sono arrivati in semifinale e nella finalissima che metteva in palio 3 medaglie di metallo e una di "legno", siamo arrivati con due nostri ragazzi, nessun dei quali però vestiva la maglia della nazionale.
L'oro l'ha conquistato la Gran Bretagna che con Max Greensill, beffa la Danimarca. Il vichingo Sune Kirk questo sprint se lo ricorderà per tutta la vita. Alza le braccia pensando di aver già vinto, ma con un colpo di reni, viene beffato dal britannico. Il bronzo lo conquista l'altoatesino Niclas Pallweber che a questo europeo non corre con la nazionale ma con la sua squadra, il Sunshine Racers Nals. Legno per Mattia Settin che corre in una formazione "strana", lo Scottish Cycling Internazional 2, formato da lui, una scozzese e un tedesco.
Per le ragazze non è andata altrettanto bene, Francesca Crosa e Anna Pellegrino sono uscite ai quarti di finale. Oro per la Germania con Carla Hahn, argento per la Slovacchia con Terèzia Ciriakova e bronzo alla norvegese Lisa Kristine Jorde.
Alle 13.30 è arrivata l'ora della competizione riservata alla categoria Allievi (Under 17) e come mercoledì nel team Relay, i nostri ragazzi si sono scatenati, sono stati delle vere e proprie furie e non hanno lasciato nemmeno una briciola agli avversari.
C'erano otto ragazzi italiani tra i migliori 32 e quattro di loro sono riusciti ad arrivare fino alla finalissima. Questo vuol dire che ancora prima dell'inizio della batteria finale, avevamo già in casa tre medaglie.
Oro conquistato da uno scatenato Filippo Agostinacchio che riesce ad arrivare al traguardo con un buon margine di vantaggio sull'altoatesino Nils Laner e su Marco Betteo. Medaglia amara perchè di legno, quella che si porta a casa il campione italiano, Giorgio Coli. Niente podio per lui.
Niente medaglie invece dal settore femminile, batteria finale con un colpo di scesa, dopo venti metri di gara cadono tutte e quattro. La prima a ripartite è la tedesca Sina Van Thiel che regala alla Germania il secondo oro di giornata, argento e bronzo per l'Austria, grazia a Katharina Sadnik e Fiona Klien. Quarta l'altra tedesca Andrea Kravanja.
Venerdì riposo in attesa del gran finale con il cross country di sabato.
IL MEDAGLIERE
Italia 2 oro, 2 argento, 3 bronzo
Danimarca 2 argento, 1 bronzo
Germania 2 oro
Norvegia 1 oro, 1 bronzo
Gran Bretagna 1 oro
Austria 1 argento, 1 bronzo
Slovacchia 1 argento