Tignale (BS): La 6 Ore di Tignale non delude e offre il bis rispettando gli standard qualitativamente elevati che già aveva dimostrato lo scorso anno. La determinazione ed il duro lavoro dei ragazzi della Polisportiva Tignalese ’95 sono stati ripagati da un boom di presenze: 127 infatti gli atleti al via, numero più che raddoppiato rispetto alla prima edizione.
I bikers, suddivisi in singoli, coppie e team a 3, hanno animato la giornata con una prestazione maiuscola, sfrecciando sui 4 km di percorso minuziosamente preparato dall’organizzazione e macinando come nulla fossero i 120 m di dislivello previsti per ogni tornata. Nella categoria singoli Senior (19-44) vittoria per Roberto Montanari, primo singolo assoluto con 108 km percorsi in 6 ore 03’ 34”, davanti a Ivan Coccaglio ed al padrone di casa Elia Lorenzi che chiude a pochi secondi dall’argento.
Nei Gentleman invece (singolo maschile over 45) prima posizione per Vittorio Grilli con 26 giri, seguito da Claudio Ruta e Giovanni Glisoni staccati di circa 10 minuti. Nota di merito per l’unica donna singola in gara, Cristina Sareni, vittima per altro di una caduta per sorpasso azzardato e costretta al ritiro.
Per quanto riguarda le squadre, nella M2 (coppia maschile) primeggiano Vaira e Massa, in arte “I Camuni”, con 31 giri davanti a “Skatena Team 1” (Ghidotti e Cennamo) e “Mai una Gioia” di Facchetti e Romano. Nella M3 (team a 3 maschile) vittoria indiscussa per “Duebike a 3”, vincitori assoluti della competizione con 32 giri alla media pazzesca di 11’ 22” al giro, i quali precedono “Skatena team 2”, comunque competitivo con 120 km all’attivo, e “Spirito Libero 2” di Soldi, Arrigoni e Casali.
Per la categoria Lei-Lui, sempre più in tendenza, prestazione maiuscola (ma non è una sorpresa) per Simona Cè e Michele Faccioli (MTB Pertica Bassa); sul secondo gradino del podio salgono “I Banana” di Zorzi e Lazzaroni (abitué delle competizioni Tignalesi) dopo una lotta all-race-long con Tonelli e Bertamini (Skatena Team), i quali chiudono con onore al terzo posto.
Dulcis in fundo nella categoria Donne primo posto per “Giusy & Zule” con 21 giri le quali precedono “Barbieri Girls”, leggermente più attardate.
Ora la sfida più grande: ripetersi e continuare a crescere, offrendo sempre e comunque un evento che non sia solo agonismo, bensì momento di unione, divertimento e complicità. La motivazione, viste le numerose facce sorridenti nel post gara, è alta, perciò l’appello non può che essere per l’edizione 2020, dove il target sarà ancora più alto.
Classifiche e foto su pagina Facebook e sito web ufficiali.
Alla prossima!