Tignale (BS): La prima edizione della 6 ore di Tignale va al "solitario" Andrea Gasperini (Carina Brao Caffè), Claudia Paolazzi (Team Zanolini Bike Waldner) vince nella femminile, il Team Prosport Tremosine 1 nei team a due maschili, il Freewheels nei Team Misti e Prosport Tremosine 2 nei Team a 4 maschile.
Baciata dal sole, la prima edizione della 6 ore di Tignale 2018, gara endurance in Mountain Bike disputata domenica 10 giugno sotto l'egida della FCI e organizzata dalla Polisportiva Tignalese 95, è andata in archivio con pieno successo. I timori della vigilia per il meteo, avverso fino alla giornata di sabato 9 giugno, unita al fatto che la prima edizione è sempre zeppa d'incognite, si sono subito risolti sin dal ritrovo in frazione Prabione di Tignale, nella conca che ospita il Parco Avventura "Flying Frogs".
Sita in località Campogrande - Bait - Quader e zona ex vivaio ai piedi del monte Cas, dalle otto del mattino è stata il centro nevralgico dell'intero evento. Sole e caldo, mitigato poi dalla brezza che sale dal sottostante lago di Garda nel corso della gara, tutto è andato al meglio. Due forature e la pipa di una sella rotta (e riparata questa ancora prima dello start) gli unici "inconvenienti" occorsi agli oltre cinquanta iscritti alla gara, suddivisi nelle varie categorie.
A coppie maschile, coppie miste, team a 4 maschile, solitario femminile e solitario maschile a darsi "battaglia" agonistica sul percorso interamente recintato tracciato dagli organizzatori, lungo tre chilometri e ottocento metri con dislivello di circa 100 metri, accanto alla piscina comunale che permetteva, vista la temperatura, un buon bagno per gli accaldati accompagnatori dei biker al termine della gara.
Start alle nove del mattino, stop alle ore 15 del pomeriggio per sei ore appassionanti di passaggi sui terreni concessi in uso dai numerosi proprietari, ai quali va esteso il primo grazie degli organizzatori. Il presidente della Polisportiva Andrea Bertanza (ma per tutti Gianni) ha decretato il passaggio del testimone all'edizione 2019. "È andata oltre ogni previsione - ha detto il popolare "Gianni" - e posso dire che sin da domani lavoreremo all'edizione 2019".
Andrea Gasperini non ha avuto rivali, eccetto il secondo classificato Elia Lorenzi (Team 2 Aceri ASD), con ben 27 giri del percorso portati a termine in 6 ore e otto minuti. Un giro in meno per Lorenzi (6 ore e 5') così come per il terzo arrivato, Alberto Zambelli (26 in 6 ore e 14').
Dominatrice assoluta Claudia Paolazzi in campo femminile con 22 giri in 6 ore e 4', mentre nei Team misti Federica Lazzaroni e Gianfranco Graziotti (Freewheels) hanno chiuso a quota 24 giri. Nei Team a quattro maschile (squadra a 4 membri) dominio assoluto della Prosport Tremosine 2 composta da Maurizio Leonesio, Simone Ghidotti, Denny Ghidotti e Loris Cozzaglio con 32 giri in 6 ore e 4'. Nei Team a due maschile, infine, ancora un successo per i locali della Prosport Tremosine 1 composta da Antonio Pedercini e Maicol Cozzaglio, capaci di chiudere con 27 giri all'attivo terminati in 6 ore e 8 minuti.
Al termine le premiazioni in loco con prodotti del territorio e una coppa enorme al vincitore nei solitari Gasperini, atleta che ha dimostrato di avere una marcia in più degli avversari. Durante la gara l'assistenza meccanica è stata offerta da Happy Bike, ma va detto che è stata "scarsamente" utilizzata vista la bontà del tracciato che ha offerto scorsi panoramici unici sul lago di Garda.
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Photo ©Nicola Chimini