El Retiro (Colombia): Leonardo Hector Paez Leon e Diego Alfonso Arias Cuervo, dopo sette giorni, sabato sono stati dichiarati ufficialmente, vincitori della prima gara a tappe internazionale organizzata in Colombia, La Leyenda del Dorado.
Hanno pedalato pedalando per 589 km e affrontato un dislivello complessivo di 17.000 chilometri, totalizzando un tempo finale pari a 21 ore 46' 11'', con un vantaggio di 28 minuti sulla coppia del team Songo's Specialized formata dallo svizzero Christoph Sauser e dal costaricano Paolo Montoya (atleta con trascorsi in Italia).
I due colombiani hanno corso con la divisa di un team creato per l'occasione e chiamato "Orgullo de Boyaca" (la regione dalla quale provengono). La squadra di fatto è stata una partnership tra due formazioni italiane, il team Olympia Polimedical (presente in loco con la Presidente Manzoni e con il massaggiatore Carro) e il Reparto Sport Lee Cougan. A supporto c'era anche una squadra B, formata da Julio Caro e Wilmer Montaña che hanno concluso la gara sul terzo gradino del podio.
Alla fine è andato tutto bene, ma che paura prima dell'inizio della gara quando Leo Paez nel provare il percorso era stato investito da una macchina. Per fortuna tanto spavento, numerose contusioni ma niente di rotto e il lavoro del massaggiatore Caro è servito per permettergli di salire in sella assieme all'amico Diego Arias con il quale La Leyenda del Dorado è partita subito bene, dal momento che hanno fatto loro il Prologo di Guaduas ed anche le prime due tappe.
Un colpo di scena c'è stato la sera di martedì quando, le lamentele di buona parte dei corridori, hanno costretto l'organizzazione a neutralizzare la tappa "monstre" che era previtsta il giorno successivo.
Una cosa mai vista, partenza da 1.500 metri di altitudine e salita di 60km (si avete letto bene, sessanta chilometri), fino a raggiungere il Nevado del Ruiz, ossia quota 4.145 metri. Restavano ancora 33 chilometri prima di arrivare al traguardo di Termales de Otoño. Quel giorno i concorrenti hanno percorso lo stesso il percorso ma non sono stati rilevati i tempi.
A quel punto restavano ancora 3 giorni di gara, Paez e Arias hanno vinto giovedì mentre hanno lasciato la vittoria del venerdì a Sauser e Montoya, per poi andare a dettare legge anche nell'ultimo giorno, quando la Leyenda del Dorado è arrivata al traguardo di El Retiro, cittadina coloniale alla periferia di Medellin.
Concludiamo ricordando che Paez ha corso in sella ad una Olympia Iron mentre Arias ha usato la sua fedele "compagna", la Lee Cougan Rampage Air. I due rientreranno in Italia e il 21 agosto in Calabria parteciperanno alla Sila Epic.
