Lakata e Hynek al comando della Tankwa Trek. Brutta caduta di Andreassen.

La costa mediterranea della Spagna e la provincia di Città del Capo in Sudafrica in questo periodo sono le zone dove si sono concentrati i top riders che vogliono preparare al meglio la nuova stagione. Oggi venerdì 9 febbraio da Kaleo è partita la Tankwa Trek, gara a tappe che si corre in coppia, inserita nel calendario internazionale come prova di categoria S1.

 

 

La location si trova a nord ovest di Città del Capo, più o meno nelle stesse zone della Cape Epic che si correrà tra un mese e mezzo. Sull'ostico tracciato disegnato all'interno della Witzenberg valley c'è stata battaglia per 83 km, alla fine ne è uscita una tappa molto avvincente e con un podio da far tremare i polsi. Tappa alla coppia Canyon - Topeak formata da Alban Lakata (AUT) e Kristian Hynek (CZE) che sono riusciti a beffare i due team Cannondale.

 

 

Manuel Fumic (GER) e Henrique Avancini (FRA) sono arrivati sul traguardo insieme a loro ma si sono dovuti accontentare della posizione mentre dopo soli 5 secondi sono arrivati Maxime Marotte (FRA) che per l'occasione corre insieme allo svizzero della Focus Marcel Guerrini. Per i "Cannondale" è una importante occasione per prendere confidenza con il cambio elettronico Shimano XTR Di2, da quest'anno montato sulle loro Scalpel.

 

Tra i numerosi partecipanti c'è anche Simon Andreassen, che laggiù in Sudafrica correinsieme al locale Alan Hatherly, oggi sono arrivati sesti a 5' 17'' dai vincitori. Ma per il biondo danese della Specialized oggi è stata una esperienza che si ricorderà. Su Instagram Stories si è auto scattato 3 foto che rendono l'idea del "volo" che ha fatto. Prima di rientrare alla sua tenda è dovuto passare dal centro medico per farsi medicare e questa notte con quelle botte non sarà facile dormire e presentarsi sabato mattina sulla starting line. Dovrà stringere i denti.

 

 

In gara ci sono anche le squadre di Centurion e Bulls invece anche se si trova in zona, lo squadrone Scott - Sram Racing team, capitanato da Nino Schurter ha preferito non gareggiare 

 

Domani altro tappone ("Queen stage"), 87 km e 2.200 metri di dislivello. La sveglia è all'alba, alle 6:30, Maxime Marotte su Instagram Stories ha pubblicato due interessanti foto. Lui che è costretto a mangiare alle 4:30 e nella seconda immagine si vede l'attrezzatura per il recupero post tappa.

 

 

 

Photo © Zoon Cronje

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