Inutile nasconderlo, agli IMA Scapin si sentono tante cadenze, tanti dialetti, chi li corre sente parlare in tanti modi, girando "veramente" l'Italia. Non vuole essere presunzione, ma è un dato di fatto che gli IMA Scapin siano il circuito più completo in Italia, che tocca Appennini e Alpi, passando anche per le isole.
"Noi degli IMA Scapin abbiamo fatto una scelta coraggiosa, in un periodo storico difficile, sapendo che mettere assieme gare molto diverse tra loro e in luoghi altrettanto diversi, significava rischiare, ma i risultati ottenuti in questi anni sono stati eccellenti ed il livello di tutti i partecipanti è eccezionale, non solo dal punto di vista atletico, ma anche e soprattutto caratteriale. Correre in territori diversi significa anche adattarsi e capire le diverse abitudini organizzative, significa aprire la mente, ecco perchè i partecipanti agli IMA Scapin li consideriamo Iron Man, poichè devono sapersi adattare a percorsi e situazioni ben diverse tra loro, cosa che solo questo circuito italiano può offrire. " Parole di Massimo Stermieri C.O. Ima Scapin.
"Noi degli Italian MTB Awards nutriamo profondo rispetto per tutti e da sempre guardiamo a ciò che facciamo noi, ma ciò non toglie di poter essere coscienti di ciò che mettiamo in campo. Passare dalle rampe appenniniche con Prato, fino alle colline radenti Cecina e Val di merse, passando poi per il Monte Calamita all'Isola d'Elba in Coppa del Mondo, per poi assaggiare il 27% del muro a Este sui Colli Euganei, con passaggio sul Lusia e tra le rampe del Monte Conero, con ciliegina i single track di Verona, penso sia una cosa più unica che rara." Parole di Gianluca Barbieri.
Ma ecco direttamente dai protagonisti, le opinioni del circuito nazionale marchiato Scapin:
Ecco perchè chiunque corra gli IMA Scapin, diventando All Finisher, avrà a sua disposizione una lauta estrazione finale e un nuovo diploma con scritto "Italian MTB Awards - All Finisher - Iron Man Italiano."
Tutte le info su www.italianmtbawards.com