Ibiza (Spagna): 'La Vuelta a Ibiza BTT potrebbe essere già di Soren Nissen (DK) e Luis Leao Pinto (POR) dopo il letale attacco che hanno sferrato oggi, durante la seconda delle tre tappe in programma.
Il gruppo dei 1.000 partecipanti è partito questa mattina alle 9:00 da Sant Antony de Portmany, sulla costa occidentale, da lì è risalito nell'estremo nord fino a Cala de Sant Vicent, per poi scendere a sud, sul versante orientale e tagliare il traguardo a Santa Eulalia, dopo 71,2 km. Giornata sempre bella ma un pò più fresca rispetto a venerdì. Come ieri, guardando l'altimetria, anche oggi i primi km sono stati tutti in salita, poi si sono susseguite una serie di sali scendi mentre la seconda parte del tracciato era caratterizzata da due importanti ascese. Rispetto all'anno scorso era più veloce perchè gli organizzatori quest'anno hanno eliminato dei tratti tecnici.
I vincitori che lo hanno completato in 2 ore 38' e 47'', hanno staccato di due minuti i due specialisti del cross country David Valero e Pablo Guede Rodriguez, mentre i leader della generale, i nostri Tony Longo e Johnny Cattaneo (Wilier Force Squadra Corse) che nei primi 30 km erano al comando insieme alle altre due coppie, alla fine sono arrivati dopo quasi 5 minuti.
Considerando che il trentino ed il bergamasco, venerdì avevano vinto con 12 secondi di vantaggio, e che domenica Nissen e Pinto partiranno con un vantaggio vicino ai 5 minuti, solo un miracolo li può far sperare nella vittoria finale. Questo perchè il giorno di Pasqua si corre sulla distanza di 52 km, con solo 1.030 metri di dislivello.
E sarebbe la seconda volta consecutiva, dal momento che nel 2016 avevano trovato in Valero e Rodriguez due avversari imbattibili. L'aspetto positivo è che comunque andrebbero sempre a podio, per la verità Cattaneo ci salirebbe per la terza volta, il bergamasco vinse infatti nel 2015 insieme a Rabensteiner.
Quinti o sesti Matteo Valsecchi e Marco "Guga" Rebagliati, mentre Massimo Debertolis e Diego Cargnelutti dovrebbero aver concluso al dodicesimo posto. Massimo Debertolis da Ibiza ci ha informato che Longo e Cattaneo non hanno avuto problemi meccanici, semplicemente chi ha vinto è andato veramente forte.