Lunedì sera, con un post su Instagram, Henrique Avancini ha affrontato un argomento piuttosto scomodo per un top rider che corre in uno dei team di punta e che non abbiamo dubbi abbia anche un ottimo ingaggio. Forse proprio essendo in una posizione privilegiata, e con un audience maggiore (272.000 followers), rispetto alla maggior parte dei riders che corrono in mountain bike si è potuto permettere di togliersi un sassolino dalla scarpa.
Ecco cosa ha detto il brasiliano. L'argomento è la prossima Cape Epic. Tutti sappiamo che se si vuole partecipare alla Cape Epic con l'obiettivo di arrivare nelle prime posizioni è fondamentale avere una squadra B. Il Cannondale Factory team come sapete ha solo 3 corridori. Lui, Manuel Fumic che lo affiancherà in Sudafrica e Maxime Marotte. Ogni anno la squadra deve trovare un quarto corridore di un team che corre con bici Cannondale da affiancare al francese per fare in modo da avere la squadra B di supporto a loro due.
Secondo Avancini le squadre A e B dovrebbero essere formate solo da corridori dello stesso team, dice di averlo detto anche agli organizzatori l'anno scorso. Per lui questi ultimi, vista l'importanza della loro gara, hanno la possibilità di cambiare le carte in tavola. Basta che nel regolamento scrivano che durante la corsa, in caso di problema meccanico, solo riders dello stesso team UCI si possono aiutare a vicenda.
Secondo Avancini questo costringerebbe le squadre ad avere come minimo 4 corridori, con il conseguente tesseramento di nuovi atleti. Implicitamente dice che così la sua squadra avrebbe un corridore in più con un contratto stabile per tutto l'anno, con ovvi benefici per quest'ultimo. Si intuisce che il suo ragionamento ha una portata più ampia, parla del suo caso per spiegare un problema più grande.
I big prendono tanti soldi, invece la maggior parte dei bikers che corrono in mtb vivacchiano. Sappiamo tutti che i veri pro nella mtb sono pochissimi e che diversi corridori fanno dei lavoretti per arrotondare lo stipendio.
Bisognerebbe sentire cosa ne pensano le squadre. Di una cosa siamo certi: di soldi ne girano sempre meno, abbiamo assistito all'uscita dalla Coppa del Mondo da parte di Focus, poi di Bianchi e quest'anno c'è ancora BMC, ma non più con la gestione diretta della squadra.
La torta diventa sempre più piccola e dare da mangiare a tutti è difficile. Comunque, bisogna fare i complimenti a Henrique che ha avuto il coraggio di esporsi per gli interessi dei corridori che sono i suoi colleghi di lavoro.
Photo ©Dwayne Senior | Greg Beadle | Justin Coomber | Shaun Roy | Xavier Briel | Nick Muzik | Sam Clark | ©Jeffay Liffe | Absa Cape Epic | ©Josue Fernandez | ©Michele Mondini