Sono girate tantissime voci sul futuro di Jaroslav Kulhavy dopo il disastroso 2018. Quella che è girata più spesso sui social era che avrebbe corso con un suo team, di sicuro da settembre in poi ha avuto tempo per meditare su cosa avrebbe fatto quest'anno.
Questa mattina da Città del Capo gli organizzatori della Cape Epic hanno annunciato che dal 17 al 24 marzo il team Investec Songo Specialized sarà nuovamente presente con la coppia che aveva vinto lo scorso anno ossia "Jarda" e l'americano Howard Grotts. Questo però non vuol dire che è rimasto allo Specialized Factory Racing.
Ieri al giornalista Jan Nemec del sito ceco mtbs.cz in un'intervista ha svelato che dopo aver trattato con diversi team alla fine ha deciso di crearsi una sua squadra supportata dai suoi sponsor storici locali mentre a livello tecnico resta la partnership con Specialized. La grande novità è che potrà scegliere di partecipare alle gare che deciderà lui. In un'altra intervista dello scorso dicembre a sport.cz aveva detto che avrebbe introdotto delle novità nei suoi metodi di allenamento.
Tornando al Sudafrica, per supportare Kulhavy e Grotts tornerà a rimettere il numero il team manager Christoph Sauser, uno che di Cape Epic se ne intende. Correrà insieme al 21enne danese Simon Andreassen che se guardiamo l'anagrafe potrebbe essere suo figlio.
Le sorprese non finiscono, in gara per la prima volta ci sarà anche il neozelandese Sam Gaze che gareggerà insieme al campione del mondo under 23, il sudafricano Alan Hatherly anche lui un rider che gira nell'orbita Specialized. I due correranno il team The Specialized Foundation - Spur Schools 'League, un'associazione che lavora per il bene dei giovani del Sudafrica.
Photo ©Michal Cerveny