Cape Epic #5: Crono agli Specialized, Fabian Rabensteiner e Michele Casagrande secondi!

Jaroslav Kulhavy e l'americano Howard Grotts sono ad un passo dal vincere la corsa, questo a due giorni dal termine. Grande prova del team Trek Selle San Marco 2, per la seconda volta sul podio.

di Redazione, ven 23 mar 2018 09:38

Wellington (Sudafrica): Con 474 km nelle gambe e 5 giorni di gara, questa mattina i riders che stanno affrontando la durissima esperienza della Cape Epic, avevano un nuovo compito. Per la prima volta dal lontano 2011 è stata riproposta una prova contro il tempo, oggi la sfida in coppia era una cronometro sulla distanza di 39km, su di un percorso corto ma bello tosto e con parecchie salite.

A due giorni dal termine, il team Investec Songo Specialized si è messo mezza Cape Epic in tasta. Jaroslav Kulhavy e Howard Grotts con la maglia gialla da due giorni, questa mattina erano partiti con un vantaggio di 7'15'' sui Canyon e 7' 19'' sui Cannondale, al termine della cronometro hanno dato un'altra mazzata a queste due squadre, riducendo al lumicino le loro speranze di rimonta.

Solo un miracolo li potrà aiutare sabato e domenica. "Jarda" e l'americano hanno fermato il crono sul tempo di 1 ora 44' 49'', il bello è che per la seconda volta in questa edizione della Cape Epic Michele Casagrande e Fabian Rabensteiner che in sella alle loro Trek Top Fuel sono riusciti a salire sul podio e ad essere intervistati (privilegio riservato solo ai primi 3 team). Secondo tempo assoluto per il team Trek Selle San Marco 2, staccati di soli 33 secondi dalla coppia ceco-americana.

"Che giornata fantastica, siamo partiti per difendere il nono posto nella generale, ma fin dalle prime pedalate abbiamo avuto ottime sensazioni tutti e due. Siamo riusciti a tenere un ritmo altissimo dall'inizio alla fine. Ora ci manca solo un gradino del podio, quello più alto, vediamo cosa si riesce a fare sabato e domenica." Questa è l'analisi di Rabensteiner che ci spiega come era il tracciato: "Ci è piaciuto, belle salite e un po' di single track, però bisognava sempre fare attenzione perché era schivoloso per la presenza di un leggero strato di sabbia, che qui in Sudafrica non manca mai."

I due ora sono settimi a 29' 59'' dalla coppia al comando. "Mancano due tappe al termine di questa Cape Epic e le energie rimaste non sono più molte!. - ci racconta Casagrande - Per prima cosa vogliamo difendere la top 10 nella generale, poi se le sensazioni saranno buone ovviamente proveremo a stare davanti e magari puntare ad un altro risultato nei primi 5."

Nettamente staccati i Canyon Alban Lakata e Kristian Hynek, terzi a quasi due minuti. Ora nella generale sono sempre secondi ma a poco più di 9 minuti.

Diciassettesimo tempo staccato da Andrea Righettini, insieme al francese De Poortere.

Altra dura giornata (61esimi) per il team Trek Selle San Marco 1, Damiano Ferraro: "Ormai sono alcuni giorni che Samuele soffre di mal di stomaco e le energie sono al lumicino. Oggi siamo partiti tranquilli e abbiamo portato la bici al traguardo. Speriamo che le cose possano migliorare un pochino. Sono molto contento per Fabian e Michele che oggi hanno fatto veramente una grande corsa, vicini ai migliori." Ritirato Johnny Cattaneo, dopo la brutta caduta di ieri, questa mattina ha deciso di non partire.

MASSIMO DEBERTOLIS SI E' RIPRESO, OGGI I WILIER FORCE 7C SONO TORNANI A VINCERE

Dopo i problemi intestinali che avevano condizionato la tappa di giovedì, con la perdita della maglia di leader tra i Masters, questa notte Massimo Debertolis (Wilier Force 7C) l'ha passata tranquilla: "Per fortuna mi sono ripreso anche se non sono al 100% però oggi abbiamo voluto provarci a tutti i costi. Abbiamo vinto di categoria recuperando un bel malloppo di 5 minuti a Brentjens e al brasiliano Acevedo. Quindi abbiamo la possibilità di provare a riprenderci la maglia." Lui e Ondrej Fojtik ora sono secondi a 2' 01'' e ci sono ancora due tappe.