Cape Epic day 5: Offensiva degli Scott-SRAM, il trono dei Cannondale vacilla

Leoo Paez e Max Knox vedono sfumare il podio a causa di una foratura. Doppietta della Scott che ha attaccato sull'ultima salita. Fumic e Avancini si sono difesi bene.

Elgin (Sudafrica): La valle di Elgin, nell'Overberg, famosa per la produzione di mele e situata ad una settantina di chilometri da Città del Capo, ha ospitato questa mattina l'arrivo della carovana itinerante della Cape Epic. Partiti alle 7:00 da Greyton i concorrenti hanno dovuto affrontare la più lunga di tutte le otto tappe di questa massacrante ma al tempo stesso emozionante manifestazione, seguita con grande interesse in tutto il mondo.

 

 

L'ASSALTO DEGLI SCOTT - SRAM

112 chilometri intensi, caldi, polverosi e con un dislivello altimetrico positivo di 2.150 metri, queste in sintesi le caratteristiche del quinto giorno di gara che hanno esaltato entrambe le squadre targate Scott - SRAM che dopo 4 ore e 10 primi si sono presentate insieme a Elgin.

 

Cape Epic stage 4

 

La giuria ha attribuito la vittoria di tappa all'olandese Michiel Van der Heijden che corre in coppia con lo svizzero Andri Frischknecht che corrono nella squadra B, per l'occasione soprannominata Young Guns. Insieme a loro sono arrivati Nino Schurter e Matthias Stirnemann che stanno alzando la posta perchè loro non sono quì per arrivare secondi o terzi ma vogliono rientrare in Svizzera con il bottino pieno, arrivare per primi domenica a Val de Vie nella Oak Valley.

 

Cape Epic team SCOTT SRAM

 

Nino a fine gara: "Non avevamo un piano di attacco ma come è finita la tappa è stato fantastico. L'ultima salita era terribile, molto sabbiosa, sia io e Matthias, che i due ragazzi più giovani, siamo riusciti a staccare tutte le altre squadre." 

 

Andri Frischknecht: "Siamo molto felici e molto sorpresi per quanto siamo riusciti a fare oggi, eravamo partiti con l'idea di arrivare al traguardo cercando di limitare i danni, invece siamo riusciti addirittura a vincere la tappa, correndo a fianco di Nino e Matthias. Questo ci ha dato una grande motivazione e quando è finita l'ultima sabbiosa ascesa, abbiamo iniziato a pensare di poter salire sul podio."

 

Cape Epic, Scott SRAM Team al traguardo

 

LA GARA

Fino a metà gara c'è stato grandissimo equilibrio perchè i top team sono rimasti calmi nel mega gruppo perchè sapevano che la corsa si sarebbe decisa sulla salita che attraverso il Botrivier Pass che portava in cima alla montagna che guarda sulla Valle di Elgin, dove era posto il traguardo.

 

Cape Epic quinto giorno di gara

 

Prima di iniziare l'ascesa c'è stato l'attacco del Kansai Plascon Leo Paez e Max Knox che sono passati in prima posizione al terzo ed ultimo punto di assistenza, braccati dagli Specialized, dai Cannondale e dalle due squadre Scott-SRAM.

 

Leonardo Paez alla Cape Epic, quarta tappa

 

Sulla salita è finita la fuga mentre le squadre dei "titani" hanno accellerato. Si è poi saputo che Knox ha prima rotto un raggio e poi si è fermato per una foratura.

 

Cape Epic stage 4

 

Come detto alla fine si sono presentati al traguardo i 4 Scott - SRAM mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Manuel Fumic e Henrique Avancini (Cannondale) che nonostante il distacco di 2' 35'' hanno difeso bene la maglia gialla di leader, avvantaggiati del fatto che Kulhavy e Sauser sono arrivati dopo 3 primi e 16 secondi. Fumic: "Oggi ci aspettavamo un'attacco di Nino e allora abbiamo pensato a controllare "Susi" e "Jaro". Tutto sommato l'abbiamo fatto bene perchè abbiamo aumentato il nostro vantaggio sugli Specialized (+2'15'')  che ora sono terzi mentre domani partiremo con +1'42'' sugli Scott." A fine gara si è poi saputo che Kulhavy era stato fermato da una foratura che ha fatto perdere parecchio tempo per la riparazione.

 

Cape Epic stage 4

 

LEONARDO PAEZ DI UNA REGOLARITA' IMPRESSIONANTE

Paez e Knox che è dall'inizio della corsa che sono regolarissimi, hanno chiuso in quinta posizione ma mantengono il quarto posta nella Overall, l'assoluta. "Sono molto, molto soddisfatta" - racconta Loredana Manzoni Team Manager di Polimedical-Frm, la squadra di Paez che però in Sudafrica corre con la divisa Kansai Plascon-  "i nostri ragazzi stanno andando veramente forte, sono sempre davanti a battagliare con gli atleti più forti e oggi ci hanno fatto veramente sognare il podio, ma contro la sfortuna non si può fare nulla. Rimaniamo concentrati e continuiamo a dimostrare la nostra continuità e tenacia, forza Leo e forza Max!".

 

I TREK SELLE SAN MARCO DOPO IL BUIO DEI GIORNI SCORSI RITORNANO A VEDERE UN PO' DI LUCE

 

18esima posizione per Damiano Ferraro e Fabian Rabensteiner che dopo il ritiro di Samuele Porro (microfrattura allo scafoide della mano sinistra) devo difendere l'onore del team Selle San Marco. I due oggi erano partiti bene, infatti fino al secondo punto di assistenza erano nel mega gruppo al comando, poi però hanno dovuto rallentare. Lo spiega Damiano Ferraro: "Quella di oggi si è rivelata una tappa veloce, ha fatto fatica nei primi 40/50 km, poi quando le gambe hanno iniziato a girare, purtroppo Fabian ha finito la benzina. Stiamo meglio ma non del tutto ancora." 

 

Damiano Ferraro e Fabian Rabensteiner alla Cape Epic

 

32esimi assoluti Mirko Pirazzoli Alessandro Gambino (Kansai Plascon).

 

LA TAPPA DI VENERDI'

La carovana della Cape Epic questa sera non si muoverà da Elgin e nemmeno venerdì perchè in questa vallata saranno disputate le tappe di venerdì e sabato. La prossima sfida, vedrà impegnati i concorrenti sulla distanza di 84 km (2.100 mt dislivello).

 

Cape Epic azione

 

 

 

Photo: Photo by Nick Muzik - Greg Beadle/Cape Epic/SPORTZPICS

Altre News