Fermo - All’altezza della sesta prova, la challenge soffre addirittura di crisi d’abbondanza, dovendo gestire ben 137 funamboli nell’area verde della fermana Conceria, in cui organizza il team Planet Fitness Bike della presidentessa Tiziana Palmoni.
“Numeri da record per il nostro circuito!” esclamano Giancarlo Tordini, Gianluca Accattapà ed Enrico Mezzabotta, i dirigenti uispini che coordinano e promuovono il 24° Master Cross open. Sul bel tracciato (completamente fruibile a colpo d’occhio) lo spettacolo è assicurato, grazie soprattutto ad Adriano Nepa e Paolo Pavoni.
Nella prima corsa, l’amatore abruzzese di alto profilo fila via in scioltezza, griffando il poker stagionale (quattro vittorie in otto giorni). L’elite sanseverinate offre un bel saggio tecnico, partendo in coda dopo un minuto e recuperando progressivamente la testa (anche con sorpassi elettrizzanti e a rischio), nonostante affollamenti e imbottigliamenti.
Nella seconda corsa il veterano tricolore maglianese Rosario Pecci (Picenum Plast) è in giornata di grazia e mette in fila tutti, a cominciare da Stefano Santini e Alessio Olivi (tandem del Cicli Cingolani). “Papà” Aldo Pavoni (Co.Bo. – 3 P Sport Pavoni) è ancora il migliore degli ultrasempreverdi supergentlemen.
Nel carosello degli under 17, il settempedano Lorenzo Aringolo (Tormatic) infila un’altra perla. Podio per Mirko Cola e Antonio Candi. Ori giornalieri di settore per Elena Torcianti, Cinzia Zacconi, Riccardo Ciuccarelli, Emanuele Serrani, Massimiliano Bonaduce, Graziano Malatesta.