Grande successo per il Criterium Palzola di ciclocross nella laboriosa cittadina di Santhia’ (VC), dove il Team 3 Marce Bike ha ottimamente organizzato la terza prova del Master Cross, raccogliendo l’entusiasmo e la soddisfazione di tutti e annunciando, in sede di premiazione, la volontà di proporre anche nel 2013 la terza edizione di questa autentica festa sportiva.
I numerosi amatori in gara in rappresentanza di molte società interregionali e il numeroso pubblico baciato da un gradevole sole, hanno offerto una kermesse di spessore offrendo un colpo d’occhio di tutto rispetto. Un esame di maturità superato alla stragrande che dovrebbe far riflettere chi fatica a trovare un equilibrio fuori dai nostri confini.
La laboriosa giuria composta da Gianni “caterpillar” Riconda, Stefano Pavignano, Stefano Ottina, Manlio Perrone e il presidente operaio Alberto Filippini in panchina, ha fatto partire la prima gara e subito, l’amatore più atteso dei gentleman, Roby Stagnoli si mette in caccia: vuole regalarsi un’altra giornata campale, e si esibisce in una fuga da applausi con Giorgio Vianini, Licio Gelli e Roberto Viotti. Maquando a metà gara ha aperto il gas, s’è ricordato di essere anche un ottimo stradista, e si trasforma in cronoman per giungere tutto solo sotto il gonfiabile giallo griffato Palzola.
Suppergiù tre giri di studio, poi l’affondo e Lucio Pirozzini, con la sua artiglieria pesante, vince la battaglia dei super “A” dopo averla mitragliata di allunghi e scatti che hanno sfiancato la resistenza dei pur bravi Aldo Allegranza e Gaetano Sartor, esattamente come ha saputo fare sull’altro versante, quello dei super “B”, Mario Cerri, che sembra averci preso gusto ad esprimere la sua vocazione spiccatamente offensiva che emana una straordinaria voglia di vivere, ammazzando le ambizioni dei vari Virgilio Berti, Gregorio Sottocorna e Angelo Gattoni.
Altro successo, dopo quello di Cerro Maggiore, per Samantha Profumo (donne A), frutto di energia e intensità di una donna capace di imporre un ciclismo frizzante e reattivo anche davanti al pubblico piemontese, vanamente contrastata da Patty Caimi e Silvia Bertocco. Chi ha impressionato di più è stata certamente la donna “B” Daniela Diprima che col nome che porta non può deludere: batte nettamente sia Monica Grendene che Roberta Nicolini, ma i sorci verdi gl’e l’ha fatti vedere Gloria Manzoni, che pur essendo Primavera l’ha impensierita fin sulla linea del traguardo.
La seconda gara vede protagonista un neo cadetto, quel Manuel Ballini che possiede grandi capacità tecniche e fisiche ed è capace di tradurle in sonanti vittorie come quella di oggi, battendo gente forte come Paolo Bravini, anche se solo in volata. Anche il debuttante Alessio Morey Ferraro non finisce mai di stupire e si regala una grande giornata infliggendo uno stop pesante ad Alberto Barengo e a Loris Carchia.
Vincere è bello e diventa sublime quando lo cogli con sofferenza, e Orlando Borini ha sofferto non poco a liberarsi dalla morsa corsara di Davide Brancaleon, Paolo Manzoni e Marco Locatelli, ma alla fine è stata una passerella plaudente. Un nome e un cognome orecchiabile, nuovo di zecca per noi, è quello del senior Emiliano Paiato, capace di concretizzare una vittoria coi fiocchi, frutto di atletismo e aggressività che non t’aspetti e che inchioda ai posti di rincalzo sia massimo Moccia che Giancarlo Ferraro Morey.
Termina dopo una gara lunga oltre mezz’ora la cavalcata solitaria di Edoardo Loggia, primavera di belle speranze che, visilmente soddisfatto per la prova di sostanza, obbliga al secondo posto Alex Viaretti e al terzo Simone Crittino. Termina con un bell’intervento del Sindaco Angelo Capuccio la bellissima la gara di Santhià: “oggi ho incrociato Gloria Manzoni e mi ha salutato con un sorriso, questo è lo sport che ci piace, quello che trasmette serenità, armonia, la stessa che vedo nel vostro ambiente". Poi il microfono passa a mamma Manzoni la quale ha parole di sincera ammirazione per quanti si sono adoperati in questa avventura, da tutto il team 3 Marce Bike e tutti i suoi uomini, alla giuria competente e tempestiva, agli sponsor tecnici che rispondono al nome di Cicli Monesi e Riseria Molinaro, ma anche alla società bocciofila per l’accoglienza e all’atletica Santhià per aver concesso gli impianti. Un ultimo e doveroso ringraziamento alla Palzola per il prodotto gradevolissimo offerto e che tutti: amatori e spettatori hanno gradito nel sontuoso ristoro.
Un grazie doveroso lo rivolgiamo alla famiglia Manzoni e tutto lo staff per lo spettacolo offerto e per l’accoglienza davvero straordinaria che ha avvolti tutti quanti. Arrivederci al prossimo anno.