Kuah Town (Isola di Pulau Langkawi): Dopo il prologo che ieri aveva aperto la terza edizione del Langkawi Mountain Bike International Challenge, oggi in Malesia si è iniziato a fare sul serio con la corsa della prima, vera e propria tappa, una marathon che è stata denominata Langkawi Round Island.
(Prima della partenza si vedono i tre leader dopo il prologo, con la maglia gialla Vogel, con quella verde Deho e con la rosa la Lechner)
(Foto di gruppo delle Colnago "girls", ossia Lechner, Schneitter e Innerhofer. Nell'immagine con il nr. 160 si vede la francese Melanie Leveau che indossa una maglietta del team, quella dell'anno scorso.)
I corridori sono partiti la mattina e poi sono rientrati, per la precisione al Lagenda Park, dopo aver pedalato per 65 chilometri, all'interno dell'isola passando anche nella foresta. Anche oggi hanno incontrato il fango (pare che nella notte abbia piovuto) e la tappa non è stata certo una passeggiata. Non hanno però incontrato serpenti e scimmie, come scherzava a fine gara lo svedese Lindgrean. Però il tasso di umidità elevatissimo è difficile da sopportare, specialmente per gli europei.
Il primo ad arrivare al traguardo, dopo 2 ore 23' 07'' anche oggi è stato uno svizzero, per la precisione Fabian Giger che indossa la casacca del team Giant Rabobank e che ha staccato di 36'' il forte ceco Kristian Hynek, atleta che quest'anno in Austria aveva vinto l'Alpen Tour. Podio completato dal tedesco Karl Platt, ossia il vincitore dell'edizione 2011 del Langkawi Mtb International Challenge.
Subito dopo aver tagliato il traguardo i corridori, si sono diretti verso il lavaggio bici, visto che le loro divise e le mountain bike era imbrattate dal fango.
(Nell'immagine il sudafricano Burry Stander alle prese con la sua Specialized Stumpjumper)
La gara femminile è stata vinta dall'americana Lea Davison, atleta della Specialized che è arrivata al Lagend Park dopo 3 ore 1' 16''. La ragazza che arriva da Jerico nel Vermont ha preceduto di soli 12'' la rossocrociata Nathalie Schneitter, prima maglia Colnago a tagliare il traguardo. Alla sua ruota è arrivata la slovacca Stevkova e più staccata a 47'' Eva Lechner.
E la bolzanina spiega cosa è successo: "Ho perso il gruppo negli ultimi 300 metri quando ho avuto i crampi e sono dovuta scendere dalla bici. cercherò dii rifarmi domani." Da segnalare anche il salto di catena che ha rallentato la Schneitter nel concitato finale a 4. Settimo posto per la diciannovenne Julia Innerhofer. Nella generale ora l'americana Davison conduce con 16'' di vantaggio sulla Schneitter, 33'' sulla slovacca Stevkova mentre la Lechner è quarta a 43'', infine settimana la Innerhofer a 11'21''.
Nella categoria Master, come già l'anno scorso Marzio Deho ha già vinto per il secondo giorno consecutivo, l'unico in grado di impensierirlo è lo scozzese Nicholas Craig che oggi ha preso poco meno di due minuti e mezzo. Da segnalare anche oggi un quinto posto per l'emiliano Vanni Balboni.
Ora i leader della generale sono: Giger (Open men), Davison (Open women), Deho (Master), Funk (Senior Master) ed arrivano dalla Svizzera, dagli USA, dall'Italia e dal Canada.
Domani è un programma una point to point di 45 km, la East to West. Concludiamo con un paio di particolari sul prologo corso ieri pomeriggio. Inizialmente sembrava avesse vinto la Schneitter poi all'ultimo secondo la giuria ha cambiato la classifica spostandola al terzo posto. Vi avevamo anche segnalato di una caduta di Sandra Klomp, ebbene oggi abbiamo saputo che in seguito alla sua bruttissima caduta e a quella di un'altra atleta, l'organizzazione aveva provveduto a eliminare due salti artificiali.
Classifica Open maschile 19-39 (69 classificati, 4 ritirati)
1 Fabian Giger (SVI - Rabobank-Giant Offroad Team) 2:23:07.96
2 Kristian Hynek (CZE - Ceska Sporitelna Specialized) +00:36.940
3 Karl Platt (GER -Team Bulls) +01:47.365
4 Emil Lindgren (SWE - Rabobank-Giant Offroad Team) +03:01.000
5 Max Knox (RSA - Team Specialized) +05:02.255
6 Leisling Matthias (GER - Black Tusk Racing By Tomotion) +07:11.153
7 Hendrik Jaap Moorlag (NL - Rabobank-Giant Offroad Team) +07:20.203
8 Todd Wells (USA - Team Specialized) +08:33.491
9 Burry Stander (RSA - Team Specialized) +08:48.662
10 Marx Torsten (GER - Black Tusk Racing By Tomotion) +08:54.776
11 Florian Vogel (SVI - Scott Swisspower) +11:13.179
12 Karl Markt (AUT - Feltz-O-Bionic) +14:23.067
28 Riccardo Ridolfi (ITA Scott Rc New Limits) a 42' 37''
Classifica femminile elite (19 classificate)
1 Lea Davidson (USA - Team Specialized) 3:01:16.77
2 Nathalie Schneitter (ITA - Colnago Sudtirol) +00:12.964
3 Janka Stevkova (Slovakia) +00:15.147
4 Eva Lechner (ITA - Colnago Sudtirol) +00:47.943
5 Elisabeth Sveum (Norway) +01:41.770
6 Blaza Klemencic (SLO - Felt Otztal X-Bionic) +05:57.063
7 Julia Innerhofer (ITA - Colnago Sudtirol) +11:06.371
8 Cherise Stander (RSA - Momentum Toyota) +15:22.543
9 Jenni King (AUS -Anytime Fitness/Trek) +17:51.561
10 Masziyaton Binti Mohd Radzi (MALAY -Kedah Sbs Giant) +19:46.244
Classifica Master (20 classificati)
1. Marzio Deho (ITA - Cicli Olympia) 2:39:43
2. Nicholas Craig (GBR - Scott UK) a 2' 23''
3. Anthony White (GBR - Cannondale MT) a 21' 04''
4. Prasert Chitmart (THAI Endurace Phuket Beach Boy) a 27'32''
5. Vanni Balboni (ITA Green Devil) a 30' 47''