Emily Batty, orgogliosa di rappresentare il Canada, corre nonostante la clavicola fratturata

Londra: Ieri lo avevamo già accennato nel commento post - gara, oggi ve lo spieghiamo meglio nei dettagli. Molti, al termine della gara femminile di mountain bike, alle Olimpiadi, guardando la classifica si saranno domandati come mai una biker così forte come la 24enne canadese di Oshawa (Ontario) Emily Batty, non è mai stata protagonista, anzi è arrivata 24ª su 28 ragazze classificate.



Martedì mentre si trovava presso la tenuta di Hadleigh Farm, nell'Essex, dove stava provando il percorso, purtroppo ha fatto una brutta caduta.  Da lì è stata trasportata al Policlinico ufficiale del villaggio olimpico di Londra. Si è stata sottoposta a una serie di esami medici, comprese le radiografie che  hanno evidenziato una frattura nella sua clavicola destra.



Li al policlinico, la Batty è stata valutata da un team di esperti e dopo una serie di test di movimento che ha superato con successo, ad è stato annunciato che teoricamente avrebbe anche potuto correre. Dopo due giorni di ulteriori test e fisioterapia Emily ha preso la decisione di correre, perchè l'appuntamento delle olimpiadi era troppo importante.



Giovedi la Batty è ritornata all'Hadleigh Farm risalendo nuovamente in bici, due giorni dopo l'incidente. Ha informato l'allenatore della nazionale canadase Dan Proulx che sentiva poco dolore, e che di conseguenza sabato (ieri), voleva essere sulla linea di partenza.



La decisione di Emily ha colpito tutto l'ambiente della nazionale canadese, per la serietà della ragazza e per l'orgoglio che ha dimostrato. "Questa settimana ho pianto tanto, ma ringrazio tutti per le belle parole che la gente ha avuto nei miei confronti. Sono orgogliosa di essere canadese."



(Emily in un'immagine di repertorio, oltre ad essere carina, la biker della Trek, è nota nell'ambiente per essere una ragazza molto semplice e sempre cortese con tutti.)

Altre News