Era annunciata come una gara di altissimo livello, è così è stato. Sotto un sole cocente e un caldo torrido, domenica scorsa si è svolta a Filattiera (MS) la 6 Ore della Lunigiana MTB valevole come seconda tappa dell'Endurance Tour. La macchina organizzativa Vertical MTB al gran completo ha saputo confezionare una manifestazione di tutto rispetto, oleata nel tempo, la gestione, i servizi e l'accoglienza sono come sempre prerogativa fondamentale, la gratitudine e i ringraziamenti dei partecipanti a fine gara rendono orgogliosi e vogliosi di fare sempre meglio.
Il tracciato si è rilevato particolarmente ostico, solo 50 m di dislivello a giro ma la media oraria del team vincitore, 23,19 km/h fa capire quanto c'era da guidare. Avevamo annunciato i nomi dei titolati, e come è logico che sia, non si sono fatti attendere. La prima menzione speciale va all'unico tandem iscritto, uno dei due componenti, Adrei Fabio è un non vedente, una vera promozione e un grosso stimolo per la pratica dello sport dei diversamente abili.
Per cavalleria cominciamo con le donne, ben 12 iscritte, due coppie, 7 solitarie e una in team misto tutte premiate a fine gara. Fra le coppie ha avuto la meglio il team “ASD Skorpioni Girls” composto da Alessia Della Valle e Marika Poletti, sul team “La Sporca dozzina Girls”. La categoria F1 ha visto una dominatrice incontrastata, la campionessa italiana Tiziana Corazza (ASD Zuliani), che ha inanellato ben 18 giri staccando di ben tre giri Astrid de Rosa (Kulamula) e Gloria Ragagli (Team Maggi) che hanno completato il podio.
112 è il numero dei solitari uomini iscritti divisi nelle tre diverse categorie. Nella categoria M1 Senior (fino a 35 anni) ha subito allungato e poi vinto Matteo Mugelli (GF Val Di Merse) in seconda piazza il locale Andrea Olivieri (ASD Vertical MTB Lunigiana) ed in terza piazza Parodi Silvano (MTB Scout Montoggio).
Nella categoria M1 Master (da 35 fino a 45 anni) uno stratosferico Massimo Balduini (Cicloparma Mata) ha condotto fin dall'inizio, l'ex campione italiano di XCO alla prima esperienza in una gara di durata ha saputo controllare il vantaggio acquisito nelle prime ore di gara. A completare il podio Fabrizio Botti (Ferrari Veloclub) e Michele Sartori che conquista il terzo posto in volata su Diego Morettini (MCR Due Ruote).
Categoria M1 Gentlmen (oltre 45 anni) suggellata dalla vittoria di Gabriele Cima (Kulamula), ancora un secondo dopo quello della 6 ore del Bacoco's per Fabio Giammarchi (Franciniki MTB), terzo un grande Luciano D'Aniello (ASD Polisportiva Nuvolera) che nel mese di luglio inanella ben 54 ore di gara, fra due 24h e questa 6 Ore.
Un campione del Mondo insieme ad un campione Europeo, cosa potevano combinare? Il Team “Jeusto Eunna” composto da Marco Nicoletti e Erik Del Degan ha dominato la categoria Team Duo, entrambi in Single Speed, per buona parte della gara in testa all'assoluta (alla fine terzi), hanno dato davvero spettacolo, in particolare Erik, che si è anche regalato il giro più veloce della gara dimostrandosi un vero mostro sacro della MTB. A completare il podio il duo “Team Sfrenati” con il piccolo ed arcigno Luca Cerri in coppia con Maurizio Stagnati. Terzo gradino del podio per il duo Abbruzzese / Diaferia arrivato dalla Puglia.
Gara tiratissima nella categoria Team Trio decisa solo alla fine. Prime 7 posizioni in soli 11 minuti, tutti i team hanno dovuto sopperire a piccoli problemi durante la gara, ed un'ultima foratura a venti minuti dalla fine è stata decisiva: il team ASD Ciclissimo Bike con Alessandro Zambonelli, Claudio Bonatti e Daniele Nannelli a quel punto aveva circaa 2 minuti di vantaggio, ma una foratura di quest'ultimo ha permesso al team “Elettramazzoni” di rientrare in gioco. Sentito l'odore del sangue uno splendido Gianluca Orifici, riportava sotto i suoi dando il cambio all'ultimo giro a Claudio Nicora con 10 secondi di vantaggio. All'arrivo sono stati 41 i secondi che hanno diviso i due team portando alla vittoria l'Elettramazzoni capitanata da Mario Mazzoni. A completare il podio il Team ASD Minerva (Mirkp Ollari, Matteo Abati, Paolo Franchini) a 7 minuti dai vincitori.
Tantissimi altri premi, per i più piccoli, per i più lontani, per il meno giovane Evaristo Andrei (Bicisport Carrara), 76 anni suonati, ed il memorial “Gianni Mori” andato a Franco Simoncini.
Prossima tappa dell'Endurance Tour è la 6 Ore Parco dei Barboj, il prossimo 15 settembre in una nuova location sempre in provincia di Parma, e per cui si può annunciare una bellissima sorpresa: il pasta party si svolgerà in un ristorante.
A tempo di record, è stato aggiornato il sito della 6 ore della Lunigiana con la best of delle foto a cura Sportgraf e le modalità per poter ricevere a casa propria tutte le foto personali che saranno disponibili fra qualche giorno. Inserite anche le classifiche complete compreso il dettaglio giri. I ringraziamenti d'obbligo a tutti coloro partecipano ogni anno per la buona riuscita della manifestazione.
Stamane mentre era in corso la pulizia del paddock e del circuito si parlava già della prossima edizione; come ogni anno verranno proposte sicuramente delle novità: il format potrà ancora cambiare, diurna o notturna, udite udite, è in progetto la costruzione di un ponte tibetano lungo 30m; una cosa è sicura, si farà di tutto per poter essere orgogliosi di aver ospitato tanta bella gente come quest'anno.