Bike Transalp: Sono ancora i Master italiani i protagonisti nella tappa vinta da Lakata-Mennen

Deho e De Bertolis confermano la maglia azzurra di leader dei Master mentre quella verde la indossano Walter Platzgummer e Silvano Janes.

di Comunicato Stampa, dom 15 lug 2012 16:43

Ischgl (Austria): La seconda tappa della Craft Bike Transalp partita questa mattina in Austria da Imst, in una mattinata fredda e con cielo minaccioso, si è conclusa dopo 77,90 km (3.274 metri di dislivello) a Ischgl nel Tirolo, dove i concorrenti hanno finalmente rivisto il sole, dopo la tanta pioggia presa ieri.

Ad imporsi sono stati l'austriaco Alban Lakata ed il tedesco Robert Mennen che si sono presi la rivincita dopo la prima prova quando erano stati rallentati da una foratura. Hanno pedalato per 3 ore 31' 39'', staccando quasi due primi Markus Kaufmann (tedesco) e Thomas Stoll (svizzero), passati ora al comando della classifica generale. Terzi a 7'44'' Platt e Böhme che si erano imposti ieri.

Settima posizione conquistata dall'Avion Axevo Mtb Pro team 650B con Mirko Celestino e Luca Ronchi. La loro tappa era iniziata sotto i migliori auspici infatti i due erano a ridosso dei battistrada quando si iniziava a salire lungo l'ascesa iniziale, la più lunga e dura di giornata. A circa metà percorso le prime noie per Celestino che dopo la rottura della pedivella nella giornata di ieri accusava ancora problemi. Acqua e fango nella parte iniziale non aiutavano e nonostante un pit stop d'emergenza la coppia cercava di limitare i danni sino al traguardo.

"La condizione è buona ma il meteo e la sfortuna non ci assecondano - è il commento di Luca Ronchi a fine gara - Un peccato perché con Mirko c'è grande sintonia e se non fosse per qualche inconveniente anche la classifica sarebbe differente. Ma questo non pregiudica nulla, inconvenienti e pioggia fanno parte del gioco, speriamo solo che d'ora in avanti tutto vada per il meglio. Ci sono ancora molti chilometri da percorrere e tutto può accadere." Quattordicesima posizione per il Titici LGL Pro team con il comasco Figini e il valtellinese Longa.

Ora parliamo delle vittorie degli italiani. Marzio Deho e Massimo De Bertolis che corrono con la maglia del team Adamello Ski e che in base al regolamento della gara, visto che sono due elite ma non sono più due "ragazzini", stanno dettando legge tra i Master (la coppia deve avere più di 80 anni). Partiti questa mattina con la casacca azzurra di leader, anche oggi hanno messo al tappeto la coppia formata dall'amatore altoatesino Andreas Laner e dal bavarese Hansi Grasegger. I due hanno accusato un distacco di 10'36''. Il dato interessante è che il tempo di Deho e De Bertolis, è stato il quinto di giornata. Segnaliamo anche la quarta piazza del duo altoatesino formato da Viktor Paris e Thomas Piazza.

Nella categoria Senior Master, se non succederà nessun imprevisto, sarà un'assolo tutto tricolore, visto che l'altoatesino Walter Platzgummer in coppia con il trentino Silvano Janes formano una due imbattibile. Scattati con la maglia verde, conquistata ieri allo sprint, oggi hanno fatto vedere i sorci verdi agli svizzeri Bärti Bucher e Renato Burch, staccandoli di 5'23''. Terzo gradino del podio, per l'altoatesino Walter Perkmann di Sarentino, in coppia con il tedesco Georg Niggl.

Infine tra le coppie miste, i trentini Claudio Segata e Lorenza Menapace del team Press Riva del Garda hanno conquistato nuovamente un terzo posto, mentre la coppia altoatesino-tedesca composta da Daniel Jung e Katrin Neumann si è classificata al quarto posto.

Domani la terza tappa di 68,22km e 2.691 metri di dislivello da Ischgl a Nauders nel Tirolo. "L'ultima salita sarà a 10km dall'arrivo - segnala il piemontese Luca Ronchi - sono circa 6km che potranno fare la differenza visto quanto ci aspetta nella prima parte di gara. Qui le strategie vengono messe in secondo piano. Conta solamente centellinare il carburante che si ha nel serbatoio per poi sfruttarlo al meglio al momento giusto."