Si sono conclusi ieri i XIV Campionati panamericani di mountain bike, specialità cross country, che sono stati ospitati ancora in Messico, a Atlixco (1.853 metri di altura) nello stato di Puebla, a 150 km dalla capitale Città del Messico. La Colombia che era partita alla grande vincendo la prova del team Relay, davanti a Argentina e Brasile, e anche tra gli juniores con Hernandez, ieri invece ha un pò deluso anche se c'è da ricordare che era priva del suo uomo di punta, ossia Leo Paez infortunatosi nella prima prova di Coppa del Mondo corsa in Sudafrica.
Doppietta degli Stati Uniti nelle gare maschili. Tra gli under 23 oro a Russel Fisterwald che ha concluso i quattro giri in 1:17:15, staccando di 55'' il colombiano Dyer Rincon, bronzo ad un' altro americano Kerry Werner. Seguivano due canadesi, un' altro americano, un venezuelano e ottavo Jhonnatan Botero. Sfortunatissimo Yesid Jaime Chia, l' atleta del KTM Stihl Torrevilla, avevamo immaginato che avesse avuto qualche problema, l' abbiamo scoperto. Alla fine del terzo giro quando era al comando ha rotto il cambio. Non gli era mai successo in tutta la sua carriera. Comunque ai box la squadra ha provveduto alla riparazione del caso, ma la gara ormai era andata e con il morale sotto i tacchi, ha avuto comunque la forza di finire la corsa finendo 33°.
La gara più attesa, quella degli elite, è andata ad un'uomo della Specialized, Todd Wells (classe 1975 di Durango) che ricordiamo come vincitore della Ruta de Los Conquistadores in Costa Rica. La sua partecipazione è stata incerta fino all'ultimo però poi è arrivato in Messico e ha vinto nettamente staccando di 1' 29'' l' argentino Catriel Soto, bronzo al brasiliano Ruben Valerio. Quarto Fabio Castañeda
In ambito femminile ha sorpreso tutti il successo della under 23 brasiliana Raiza Goulao che ha staccato di 38'' Laura Abril che dovrebbe arrivare a brevissimo in Italia per correre con ill team Giant Italia. Terza l' argentina Carolina Gutierrez. Tra le elite, come da pronostico successo della messicana Daniela Campuzano, seconda l' argentina Agostina Apaza e bronzo per un' altra messicana, Laura Morfin.