Pietermaritzburg (RSA) - Anche la World Cup 2012 è iniziata con il marchio di Nino Schurter. Ormai per il terzo anno consecutivo, il 25enne di Chur, si dichiara imbattibile nella series UCI e con la bella vittoria di oggi porta a quattro i suoi centi in coppa, partendo, come nel 2010 e 2011 con una vittoria. Si può dire che Jaroslav Kulhavy ci ha provato a rompere la serie del campione svizzero, ma dopo un solo giro il campione del mondo ha rinunciato, il ritmo altissimo che Schurter e Burry Stander stavano imprimendo alla corsa, ha fatto inceppare qualcosa nel meccanismo del pigliatutto ceco che si è ritrovato nel secondo giro a risalire la china, senza riuscire a impressionare come lo scorso anno, anzi apparendo persino lento e incerto nei punti più aggressivi del percorso.
La gara sudafricana oltre a Schurter e Stander, che sono rimasti sino all'ultimo in bilico per la vittoria, ha anche fatto vedere un bel Manuel Fumic, il tedesco della Cannondale Factory si è inserito più volte tra i due, ma alla distanza ha pagato qualcosa, come lo ha pagato Stander che nell'ultimo giro è rimasto in balia alla freschezza di Schurter, senza possibilità di contrastare la sua ultima offensiva. Anche se solo undici secondi hanno separato Schurter da Stander al traguardo, al sudafricano è apparsa mancare la forza per tenere lo svizzero della Scott-Swisspower, pur battendosi fino all'ultimo per riuscire a vincere davanti ai suoi tifosi.
Anche Fumic ha provato a dare qualcosa in più per stare con questi due, ma quando ha capito che i due in testa stavano solo aspettando il finale per chiudere la partita, ha saggiamente tirato i remi in barca e si è tenuto ben stretto il terzo posto, a dir del vero, mai minacciato nè da Julien Absalon (4°), nè da Jaroslav Kulhavy (5°) che ci ha messo troppo a riprendersi, pur trovando nell'ultimo giro la spinta per mettersi dietro Lukas Fluckiger (6°). Settimo Josè-Antonio Hermida, davanti una decina di secondi dal francese Stephane Tempier, ottavo come lo scorso anno. Nono a 3' 22" Marco Aurelio Fontana, il biker milanese era ben messo all'inizio e ha corso a ritmi altissimi, rimanendo con i top rider, poi ha dovuto rivedere il suo passo e quando aveva trovato un'ottimo riferimento in Kulhavy, ha perso tempo per un salto di catena sulla prima salita, decimo Ralph Naef.
Schurter che si è imposto per la prima volta in Coppa del Mondo con una mountain bike 27,7" ha detto: "E' stata una grande gara. Tra me e Pietermaritzbnurg c'è un bel feeling, questo tracciato molto tecnico mi esalta ed è proprio in uno dei tratti più tecnici che ho saputo fare la differenza. Anche lo scorso anno nel rock garden ho posto le basi per la vittoria"
UCI World Cup - Pietermaritzburg (RSA) - Ordine d'arrivo Men Elite
1. Nino Schurter (SUI-Scott-Swisspower MTB Team) in 1 ora 30' 38", 2. Burry Stander (RSA-Specialized Factory) a 0' 11", 3. Manuel Fumic (GER-Cannondale Factory Racing) a 0' 59", 4. Julien Absalon (FRA-Orbea) a 1' 41", 5. Jaroslav Kulhavy (CZE-Specialized Factory Racing) a 2' 21", 6. Lukas Fluckiger (SUI-Trek World Racing) a 2' 28", 7. Josè-Antonio Hermida (ESP-Multivan Merida Biking Team) a 2' 51", 8. Stephane Tempier (FRA-TX-Active Bianchi) a 3' 01", 9. Marco Aurelio Fontana (ITA-Cannondale Factory Racing) a 3' 22", 10. Ralph Naef (SUI-Multivan Merida Biking Team) a 3' 44" ... 35. Tony Longo (ITA-TX-Active Bianchi) a 7' 35", 40. Michele Casagrande (ITA-Elettroveneta Corratec) a 8' 21", 54. Andrea Tiberi (ITA-Torpado Surfing Shop) a 9' 36", 76. Umberto Corti (ITA-CBE Merida) a 15' 03"