Le gare di ciclocross erano più belle quando Mathieu Van der Poel, Wout Van Aert e Thomas Pidcock le mettevano tra gli appuntamenti più importanti della loro stagione. Ora che, giustamente, devono pensare anche alla stagione su strada, l'impegno che ci stanno mettendo è differente.
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Solo MVDP ha messo nel mirino la stagione 2023/24 con l'obiettivo di confermarsi campione del mondo di ciclocross a Tabor, invece il belga e l'inglese hanno deciso di correre ma si è capito che quest'anno per loro sono più importanti le prime gare su strada. Van der Poel ha iniziato tardi, il 16 dicembre a Herentals, ma ha ammazzato le corse, stravincendole tutte nel 2023, sette per la precisione.
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Oggi, lunedì 1 gennaio 2024, i tre assi si sono ritrovati insieme per la prima volta a Baal dove in palio c'era il GP Sven Nys. Van der Poel si è presentato al campo gara con la sua nuova Lamborghini Huràcan Sterrato, e veloce come la sua macchina ha iniziato questo nuovo anno come l'aveva terminato. Con una vittoria schiacciante e con il solito copione.
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Wout Van Aert insieme a Pim Roonhaar hanno provato a tenere la sua ruota per una paio di tornate, poi per non andare in fuorigiri, hanno dovuto alzare bandiera bianca.
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Alla fine Mathieu Van der Poel ha fatto suo il GP Sven Nys in 57 minuti e 24 secondi, rifilando quasi due minuti a Wout Van Aert, terzo a 2' 44'' Pim Ronhaar. Giornata nerissima quella di Tom Pidcock, ha iniziato questo 2024 con un dodicesimo posto a oltre cinque minuti da MVDP. Ha ceduto nell'ultimo giro. In gara tra i 41 partenti c'erano due italiani: 27° Marco Pavan (a 3 giri), 35° Nicola Parenti (a 3 giri).
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I tre li ritroveremo giovedì 4 gennaio a Koksijde sempre in una prova del H2O Badkamer Trofee.