WOUT VAN AERT METTE KO MVDP NELLA SPETTACOLARE NOTTURNA DI MOL

La prenatalizia si è corsa alle 17:30 in Belgio a Mol, nelle Fiandre. Ovviamente c'era buio ed il percorso era illuminato. Ha corso anche il campione del mondo Pidcock che però si è dovuto accontentare del terzo posto. Il suo "motore" non aveva abbastanza cavalli per competere con gli altri due. Attacco decisivo nel settimo giro

di Aldo Bertoni, ven 23 dic 2022 18:04

Oggi, venerdì 23 dicembre, si è svolta a Mol, in Belgio, una gara di ciclocross che ha offerto uno spettacolo emozionante. La competizione, nonostante non fosse una prova di Coppa del Mondo, ha visto la partecipazione di 89 corridori di alto livello, tra cui i tre "mostri sacri" della specialità che passeranno tutte le festività in sella.

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La sfida si è corsa in "notturna" alle 17.30 sotto i riflettori, in un ambiente suggestivo: lo Zilvermeer, un'area camping con tratti di sabbia (tre) e un bacino artificiale. Nelle Fiandre, come nel nord Italia, oggi le temperature erano insolitamente alte per la stagione, con circa 12°C.

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LA GARA

Su un tracciato veloce che non dava un attimo di respiro e dove c'era la possibilità di scaricare tutti i watt sui pedali visto che era molto scorrevole, all'inizio del secondo giro Tom Pidcock ha dato la prima sgasata sorpassando Quinten Hermans e portandosi al comando. Van der Poel e Van Aert erano dietro guardinghi pronti ad aprire anche loro il gas. Questi quattro insieme a Laurens Sweeck hanno fatto il vuoto prendendo il controllo della corsa.

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Alla fine del quarto giro la gara ha avuto una svolta, MVDP e Van Aert hanno cambiato marcia imponendo un passo che ha messo in crisi gli altri tre corridori, Hermans è rimasto da solo in terza posizione mentre i più in difficoltà sono apparsi Pidcock e Sweeck.

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L'ATTACCO

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Nel settimo dei nove giri, il campione belga ha lanciato un attacco devastante, sembrava una Lamborghini con un motore mostruosamente potente. Ha messo in difficoltà l'olandese, che si è staccato, mentre Pidcock è riuscito a recuperare togliendosi dalla ruota sia Sweeck che Hermans. Nel finale, non ci sono stati altri colpi di scena e Van Aert ha ottenuto una vittoria netta, dando 53 secondi a Van der Poel e 1 minuto e 18 secondi al campione del mondo.

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Wout ha vinto con un margine così ampio che sembrava stesse gareggiando in un'altra categoria, invece i meccanici di Formula 1 avrebbero detto che a Mol oggi i motori di Mathieu e Pidders non avevano abbastanza cavalli.