La 42° edizione del Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti, gara internazionale di ciclocross, per la prima volta si è corsa nel Parco al Po di Cremona, in una giornata decisamente brutta dal punto di vista metereologico. Temperatura attorno ai 10° e pioggia che nel pomeriggio ha reso la gara altamente spettacolare per gli spettatori ma durissima per chi vi ha partecipato.
JACOB SI FA PERDONARE, ASPETTA GIOELE
Dopo quando successo domenica a Brugherio, i due top rider della Selle Italia Guerciotti hanno pedalato con giudizio. Sui fuggitivi, i friulani Filippo Fontana (CS Carabinieri) e Davide Toneatti (DP66 Giant SMP) affiancati da Jakob Dorigoni (Selle Italia-Guerciotti-Elite) è poi rientrato il campione italiano Gioele Bertolini. Toneatti si è staccato dopo una scivolata, mentre il bolzanino Dorigoni quando ha aperto il gas, è riuscito a staccare Fontana e Bertolini.
Il valtellinese nel finale è riuscito a staccare il friulano evitando la volata e quando si è presentato sul rettilineo dell'arrivo ha visto il suo compagno Dorigoni che lo stava aspettando. Voleva farsi perdonare quanto successo a Brugherio, i due hanno tagliato insieme il traguardo. Terzo Fontana, quarto Toneatti e quinto Antonio Folcarelli (Race Mountain Folcarelli).
DONNE OPEN
Attacco iniziale di Eva Lechner che però scivola un paio di volte e viene passata dalle avversarie. Prendono allora la testa della corsa la friulana Sara Casasola (DP66 Giant SMP) insieme a Silvia Persico (FAS Airport Services), le due pedalano assieme fino a poche centinaia di metri dall'arrivo, quando la bergamasca scatta riuscendo ad arrivare al traguardo senza l'assillo della volata.
Seguono Gaia Realini (Selle Italia Guerciotti Elite), Rebecca Gariboldi (Team Cingolani) e Eva Lechner (FAS Airport Services).
Photo ©Soncini