Gioele Bertolini è pronto per l'italiano. Entra nella top ten in Belgio.

Anche questo fine settimana il valtellinese ha preferito la difficile trasferta in nord Europa invece di andare a correre nella certamente più calda Roma.

Bruxelles: Il Belgio è la nazione dove il ciclocross è uno sport popolare, seguito in diretta dalle televisioni, non a caso hanno tutte base lassù le squadre che si possono permettere di ingaggiare i migliori corridori. Circolano anche molti più soldi anche grazie al fatto che gli spettatori pagano il biglietto per andare a vedere le corse, visto che per loro il ciclocross è un grande spettacolo, anche se lo vedono al freddo.

 

 

Non c'è solo il circuito Super Prestige ma anche il DVV Verzekeringen Trofee che oggi ha fatto tappa nella capitale dove presso l'università si è corso il Brussels Universities Cyclocross. Non vi parliamo di questa gara per l'ennesimo successo di Mathieu Van der Poel che si è imposto con la solita imbarazzante superiorità, staccando di 45 secondi Aerts e di 58 Vanthourenhout ma perchè c'era anche Gioele Bertolini che è riuscito ad entrare nella top ten con un nono posto finale.

 

 

Considerando che domenica all'Idroscalo di Segrate ci sono gli italiani, ci sembra pronto per andare all'assalto della maglia tricolore che quest'anno vuole riportare a casa.

 

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