Al ciclocross Internazionale del Ponte Gioele Bertolini si inchina a Vincent Baestaens

di Redazione, dom 08 dic 2019 18:55

Faè d'Oderzo (TV): Il ciclocross lo abbiamo visto sulla RAI anche oggi, protagonista la 18esima edizione del Ciclocross Internazionale del Ponte che da sempre si corre sempre l'8 di dicembre. La corsa nella corsa era quella del Master Cross Selle SMP che oggi in Veneto è giunto alla quarta prova e a questo punto resta solo un appuntamento, quello di domenica prossima a Vittorio Veneto che deciderà i vincitori finali.

La giornata è stata lunga ed intensa visto che si è iniziato a correre fin dalla prima mattinata e le gare si sono ripetute una dietro l'altra, hanno corso tutti dai ragazzini agli amatori, finendo con le categorie agonistiche. Molte gare si sono decise sul rettilineo finale visto che il percorso era veloce, senza particolari difficoltà tecniche tranne un paio di passaggi in contro pendenza.

La Open maschile, dopo la scrematura della pattuglia al comando, ha visto restare davanti solo la maglia tricolore, ossia Gioele Bertolini (Cervélo FSA) e due ciclisti stranieri, il belga Vincent Baestaens (Hens-Maes) e il ceco Michael Boros. Quando quest'ultimo si è staccato sono rimasti il fiammingo e il Bullo che si sono giocati tutto nel finale e Baestaens che è stato più brillante nelle curve finali è andato a vincere.

Bertolini ha sofferto tantissimo i passaggi in contro pendenza, lo ha raccontato a fine gara: "Quel passaggio è stato proprio un incubo quest'oggi. Non era nulla di particolare, ma proprio non c'era verso di venirne fuori indenne. Almeno per quel che mi riguarda. Il difficile è stato cercare di restare calmi. Mantenere la concentrazione e non farsi prendere dal panico.

Ho cercato di trovare una soluzione provando traiettorie differenti ma oggi non c'era verso. Alla fine mi ritrovavo sempre ad inseguire ed a dover chiudere sugli avversari che vedevo ogni volta tentare la fuga. Sono sempre riuscito a chiudere fino quando all'ultimo giro siamo rimasti in due a giocarci la volata. Io ho provato ad anticipare i tempi perché qui a Faé le ultime due curve non lasciano scampo. Infatti ho pagato qualcosa proprio li dove me lo aspettavo. All'ultima curva."

Completa il podio di giornata il ceco Michael Boros arrivato al traguardo con un distacco di soli 10 secondi, seguivano il rossocrociato Simon Zahner (+21''), Filippo Fontana (+44''), Nicolas Samparisi (+1' 01''), Antonio Folcarelli (+1' 02'') e Davide Toneatti (+2' 02'').

OPEN MASCHILE

Sembra un monologo, vince sempre Francesca Baroni (Selle Italia Guerciotti), oggi ha staccato di quasi mezzo minuto la lombarda Rebecca Gariboldi (Cicli Cingolani), a oltre un minuto la terza a tagliare il traguardo, Gaia Realini (Vallerbike). Quinta e sesta assolute le biker Anna Oberparleiter e Chiara Teocchi.

Tra le ragazze juniores Carlotta Borello grazie al suo quarto posto nell'assoluta, vince nettamente la categoria. Alle sue spalle l'aostana Nicole Pesse (DP66) e la laziale Letizia Brufani (Race Mountain Folcarelli).