Master Cross: A Vittorio Veneto Stefano Sala sorprende tutti. Sfortunato Luca Braidot.

Il circuito si è concluso oggi dopo cinque tappe, in precedenza si era corso a Cles, Brugherio, Faè d'Oderzo e Gorizia.

di Redazione, dom 16 dic 2018 14:06

L'edizione 2019 del Master Cross Selle SMP costituita da cinque eventi di ciclocross, tutti inseriti nel calendario internazionale dell'UCI, si è conclusa oggi a Vittorio Veneto (TV). Le altre tappe erano già state corse a Cles (TN), Brugherio (MI), Faè d'Oderzo (TV) e Gorizia.

Cristian Cominelli a Vittorio Veneto

Oggi Stefano Sala e Cristian Cominelli che indossava la maglia di leader, si giocavano il circuito. Un problema alla partenza ha penalizzato il bresciano mentre il varesino è partito come un missile e con la sua maglia giallo - nera (Selle Italia Guerciotti) si è portato con decisione al comando, posizione che ha mantenuto con autorevolezza fino al successo finale, questo nonostante una foratura proprio quando la corsa si stava concludendo.

Stefano Sala a Vittorio Veneto

Un problema (scollatura tubolare) lo ha avuto anche il campione italiano Luca Braidot, proprio nel momento più bello quando stava girando forte ed aveva agganciato Antonio Folcarelli e se l'avesse passato si sarebbe lanciato all'inseguimento di Sala.

Luca Braidot a Vittorio Veneto

Purtroppo Luca è rimbalzato indietro fino al quinto posto finale. Il laziale Folcarelli con un ritmo regolare ha mantenuto la seconda posizione, terzo posto per Cominelli, quarto Vidoni. Non c'era Nadir Colledani scivolato sabato in allenamento, oggi non ha voluto rischiare. Assenti anche i SampaBros, con Nicolas che oramai ha già chiuso la stagione (frattura all'omero) e suo fratello Lorenzo, infortunatosi domenica scorsa a Gorizia.

Ordine d'arrivo Open maschile

Sara Casasola è tornata al successo ma non è stato facile riuscire a staccare Francesca Baroni che lo scorso fine settimana aveva dimostrato di essere la più in forma. Terza Silvia Persico che è riuscita a sorpassare Alessia Bulleri per buona parte della gara da sola in terza posizione. Il circuito va alla Casasola e alla Realini come prima donna juniores.

Ordine d'arrivo Open femminile

Tra gli juniores, come in quasi in tutte le gare alle quali ha partecipato quest'anno, il friulano di Buja Davide Toneatti (DP66 Giant Rigoni) ha "asfaltato" tutti gli avversari, arrivando al traguardo con calma e da solo. Piazza d'onore conquistata dal piemontese Luca Pescarmona (Merida Italia team) mentre sul terzo gradino del podio è salito il trentino Emanuele Huez (KTM Alchemist Selle SMP Dama). Nella lotta per il quarto posto tra i tre ragazzi che inseguivano ha prevalso il lombardo Samuele Leone, quinto Tommaso Bergagna, sesto Tommaso Bettuzzi.