CAMPIONI DEL MONDO DI CICLOCROSS: CÈLIA GERY (JUN) E DEL GROSSO (U23). AZZURRI SOTTOTONO

Ai mondiali in corso nella Repubblica Ceca a Tabor si sono concluse le prime due gare. Quella delle ragazze juniores e la seconda che ha visto al via i ragazzi Under 23. Italia non competitiva, migliore ragazza Elisa Ferri 18ª, primo under 23 Luca Paletti 27°

di Aldo Bertoni, sab 03 feb 2024 11:08

Cielo coperto e 6° questa mattina, sabato 3 febbraio, a Tabor in Boemia alle 11:05 quando dalla starting line sono scattate le 53 ragazze juniores che hanno inaugurato la seconda giornata ai Campionati del Mondo di ciclocross. Due indossavano la maglia azzurra, la campionessa italiana Elisa Ferri e Ilaria Tambosco. La prima era alla seconda gara in 24 ore dopo aver partecipato venerdì come staffettista nella prova del team Relay concluso dalla squadra azzurra al quinto posto.

Su un percorso rallentato dal fango alla conclusione del primo giro c'erano tre ragazze, la britannica Cat Ferguson, la campionessa d'Europa ossia la francese Célia Gery (terza l'anno scorso a Hoogerheide, quando vinsero le sorelle canadesi Holmgren) e la slovacca Viktoria Chladonovà. Le avversarie erano già lontane, a 20 secondi inseguivano l'olandese Langenbarg e la ceca Douderova. La prima delle due azzurre a passare era la Ferri (14ª) staccata di oltre un minuto mentre la Tambosco pedalava nelle retrovie (36ª).

©Alessandro Di Donato

Gara equilibrata tra le tre davanti a condurre, le stesse che avevano fatto fuoco e fiamme agli europei di Pont-Chateau. Si sono controllate anche per buona parte del terzo ed ultimo giro, poi nel finale quando Célia Gery ha rotto gli induci, la Chladonovà ha ceduto di schianto.

La Ferguson ha accennato una reazione ma non c'è stato niente da fare. Sono arrivate nello stesso ordine d'arrivo dell'europeo. Oro alla Francia, argento per la Gran Bretagna, bronzo alla Slovacchia.

Lontane dalle prime le due azzurre, 18ª Ferri, 38ª Tambosco.

ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR

1 | GERY Célia | Francia | 37:01
2 | FERGUSON Cat | Regno Unito | -+5 |
3 | CHLADONOVÁ Viktória | Slovacchia | +14 |
4 | LANGENBARG Puck | Paesi Bassi | +1:04 |
5 | DOUDEROVÁ Katerina | Repubblica Ceca | +1:12 |
6 | LOPEZ DE SAN ROMAN Vida | Stati Uniti d'America| +1:54 |
7 | CABACA Mae | Paesi Bassi | +1:55 |
8 | WOLFF Imogen | Regno Unito | +2:03 |
9 | GOTTWALDOVÁ Amálie | Repubblica Ceca | +2:06 |
10 | MOULIN Anaïs | Francia | +2:30 |

18 | FERRI Elisa | Italia | +3:19 |
38 | TAMBOSCO Ilaria | Italia | +4:58 |

A Tabor la seconda gara a partire è stata quella dei 57 ragazzi Under 23 due dei quali indossavano la maglia azzurra, Filippo Agostinacchio e Luca Paletti. Viste le premesse il clan azzurro sapeva che oggi sarebbe stata dura, l'anno scorso ai mondiali di Hoogerheide non eravamo riusciti a centrare nemmeno la top 20 mentre quest'anno agli europei di Pont-Chateau, il migliore era stato Agostinacchio che aveva chiuso la sua prova in quindicesima posizione.

Come è successo nella gara delle ragazze juniores anche gli Under 23 sono partiti con 5 minuti di ritardo rispetto alle 12:30 previste. Subito in fuga l'olandese Tibor Del Grosso insieme al francese Lèo Biseaux (campione del mondo l'anno scorso quando era Junior) e ai due belgi Emiel Verstrynge e Jente Michels.

L'equilibrio è durato poco, infatti quando l'orange ha aperto il gas nel secondo giro, ha messo subito con le spalle al muro i suoi tre compagni di fuga. Il primo a staccarsi è stato il francese poi è toccato ai due belgi. La gara è proseguita così, Del Grosso in fuga verso l'oro, dietro battaglia interna nella nazionale belga per la conquista dell'argento. Quarto e fuori dai giochi per le medaglie il francese.

Così è stato, prima medaglia a questi mondiali per l'Olanda ed è del metallo più prezioso, l'oro. Sul podio più alto Tibor Del Grosso, lo sprint tra i belgi ha visto prevalere Verstrynge che ha lasciato partire Michels ma poi ha messo la freccia e l'ha passato.

©Alessandro Di Donato

Lontanissime le maglie azzurre: 27° Paletti, 29° Agostinacchio.

ORDINE D'ARRIVO UNDER 23 MASCHILE

1 | DEL GROSSO Tibor | Paesi Bassi | 52:02
2 | VERSTRYNGE Emiel | Belgio | 52:29 | +27
3 | MICHELS Jente | Belgio | 52:29 | +27
4 | BISIAUX Léo | Francia | 53:15 | +1:13
5 | LELANDAIS Rémi | Francia | 53:30 | +1:28
6 | ACKERT Ian | Canada | 53:41 | +1:39
7 | VAN DE PUTTE Victor | Belgio | 53:42 | +1:40
8 | CORSUS Yordi | Belgio | 53:45 | +1:43
9 | GROSLAMBERT Martin | Francia | 53:48 | +1:46
10 | BAERS Arne | Belgio | 54:20 | +2:18

27 | PALETTI Luca | Italia | 56:59 | +4:57
29 | AGOSTINACCHIO Filippo | Italia | 57:15 | +5:13