Campionati del mondo di ciclocross, il programma di Fayetteville. Solo 6 italiani al via

di Aldo Bertoni, mer 26 gen 2022 10:27

Oramai quasi ci siamo, stanno per iniziare i campionati del mondo di ciclocross 2022 che si correranno in America a Fayetteville, cittadina di 77.000 abitanti che si trova nell'Arkansas, stato del centro sud che confina con Louisiana, Mississipi, Missouri, Tennessee, Oklahoma, Texas.

Per la prima volta la rassegna iridata organizzata sotto l'egida dell'UCI si svilupperà su tre giornate perchè per la prima volta il venerdì all'ora di pranzo all'interno del Centennial Park è previsto il test event del Team Relay, la staffetta a squadre (sei corridori) che segue l'esempio di quella che esiste da anni nella mountain bike e che per la prima volta abbiamo visto a Basiliano in occasione dei recenti campionati italiani di ciclocross.

L'Italia tornerà per la seconda volta a Fayetteville dove ci era già stata il 13 ottobre in occasione della seconda prova della Coppa del Mondo, purtroppo come vi abbiamo raccontato la pattuglia azzurra è stata dimezzata da una positività COVID-19 riscontrata in un atleta che era in Olanda che ha costretto alla quarantena tutti quelli che avevano avuto contatti con lui.

Il risultato finale è che dei 12 corridori che erano stati convocati da Daniele Pontoni, solo sei sono a Fayetteville e non schiereremo nessun elite men e nessun ragazzo juniores. Non bisogna guardare le entry list, se leggiamo quelle l'Italia schiererebbe ben 31 corridori. Evidentemente la FCI ha passato all'UCI una prima lunga lista, poi c'era stata la scrematura con le convocazioni.

Sabato correranno gli Under Davide Toneatti e Samuele Leone, la juniores Federica Venturelli e le due elite Silvia Persico - «I risultati di gennaio mi hanno dato ancora più morale: certo ci sarà da gestire anche il jet lag, ma quello vale per tutte le atlete europee. E poi è l'ultima gara della stagione, quindi mi giocherò tutto quello che ho.» - e Eva Lechner.

Domenica avremo in gara solo la under 23 Lucia Bramati «Essendo il primo anno tra le Under 23 vivrò questa gara come un'opportunità per fare esperienza in vista degli anni futuri. E sono felice di vivere questa avventura con due delle mie compagne di squadra».