Mathieu Van der Poel concede il tris al campionato del mondo di ciclocross

Ostenda (Belgio): Quando sai che Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert in una gara secca si giocano il titolo di campione del mondo di ciclocross, sei certo che lo show è assicurato, ma dopo aver visto ieri in televisione le immagini spettacolari del tracciato, l'attesa diventa spasmodica.

 

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

Non vedi l'ora di vederli pedalare in mezzo alla sabbia e sullo sfondo vedi le gelide acque del mare del Nord che portano l'acqua piena di salsedine vicinissime alle loro ruote e ti sembra di sentire il vento freddo molto fastidioso che spira dalle parti di Ostenda.

 

SFIDA TRA TITANI

 

Chi sabato aveva visto la gara delle donne elite, oggi pomeriggio in diretta su RAI Sport si attendeva uno spettacolo, questo grazie alla presenza dei due grandi campioni che dal 2012, crescendo di categoria in categoria, in nove anni si erano così divisi le maglie iridate. 5 per l'olandese, 4 per il belga che oggi correva in casa. Oggi eravate talmente tanti a cercare informazioni sulla diretta della RAI che aveva mandato in tilt il nostro sito per parecchi minuti.

 

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

A mettere il pepe sulla sfida ci hanno pensato gli organizzatori di questo mondiale che hanno disegnato il percorso suddiviso in due parti, partenza dall'ippodromo attorno al quale c'era il tratto sull'erba scivolosa, poi tramite dei ponti la corsa si spostava sulla vicina spiaggia. Sabato si sono viste tantissime cadute, quindi oggi c'era la speranza di vedere una gara con tanti di colpi di scena.

 

 

DUE COLPI DI SCENA CONSECUTIVI

Mathieu Van der Poel - mondiale ciclocross

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

I due favoriti dopo aver staccato tutti gli altri corridori sono rimasti da soli al comando, sulla sabbia si è notata subito una grandissima differenza tra gli elite uomini e gli Under 23 come pure le donne. Dal ponte scendevano facevano tutto il tratto fino alla riva restando in sella, scendendo ad una folle velocità. Galleggiavano letteralmente sulla sabbia.

 

 

Colpo di scena nel secondo giro, quando nel prato MVDP è scivolato piegando la sella. Van Aert ha allungato ma dopo il cambio della bici Van der Poel gli è tornato sotto e nel terzo giro l'ha ripreso.

 

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

La sorte è girata dalla parte dell'olandese perchè proprio in quel momento ci si è accorti che il belga aveva la gomma anteriore a terra. La situazione si è capovolta, davanti da sola la maglia arancio, dietro ad inseguire quella azzurrina del Belgio. In terza posizione c'era Toon Aerts e quarto il britannico Tom Pidcock che era circondato dai fiamminghi.

 

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

6 A 4 PER VAN DER POEL

Negli ultimi giri le posizioni si sono stabilizzate e non sono più cambiate, davanti Mathieu Van der Poel a testa bassa, come una macchina da guerra, si è messo a spingere come un forsennato. Andava talmente forte da scoraggiare il tentativo di rimonta di Wout Van Aert che si è dovuto accontentare della medaglia d'argento. 37 secondi hanno separato i due.

 

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

Quello di oggi è il terzo mondiale consecutivo che vince MVDP, dopo quelli di Bogense (Dan) e Dübendorf (SVI), quindi il bilancio della sfida infinita con Van Aert è di 6 vittorie a quattro, questo negli ultimi 10 anni.

 

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

"La differenza oggi l'ho fatta sulla sabbia, sono partito un po' lento, ma poi sono andato meglio ogni giro... e li ho fatto la differenza. - ha raccontato Van der Poel a fine gara - Un campionato del mondo strano, non c'era pubblico, non c'era la mia famiglia all'arrivo. Ho sentito l'adrenalina vera solo quando sono salito sul podio e ho infilato la maglia iridata".

 

COSA HA DETTO VAN AERT

Photo ©Jumbo - Visma

 

"Ovviamente sono un po 'deluso", ha dichiarato lo sconfitto Wout Van Aert. "Sono partito bene e ad un certo punto la situazione mi era favorevole. Purtroppo la foratura ha richiesto troppo tempo e fatica e mi ha distrutto psicologicamente. Sono anche un po' deluso da me stesso perchè non sono stato in grado di reagire."

 

Toon Aerts

Photo ©UCI Cyclo Cross

 

Il bronzo se lo è messo al collo Toon Aert che proprio nel finale è riuscito a resistere ad un attacco di Thomas Pidcock, i due hanno preso circa un minuto e mezzo dai due marziani. 

 

GLI AZZURRI

I nostri ragazzi ce l'hanno messa tutta, purtroppo la sabbia non è certo il terreno più adatto a noi italiani. Gioele Bertolini e Jacob Dorigoni sono arrivati a 1 giro, rispettivamente in 23 e 24esima posizione. A due giri Cristian Cominelli.

 

ORDINE D'ARRIVO 

1. VAN DER POEL Mathieu | OLANDA 58:57

2. VAN AERT Wout | BELGIO +37

3. AERTS Toon | BELGIO +1:24

4. PIDCOCK Thomas | GRAN BRETAGNA +1:37

5. SWEECK Laurens | BELGIO +2:05

6. VANTHOURENHOUT Michael | BELGIO +2:14

7. ISERBYT Eli | BELGIO +2:18

8. HERMANS Quinten | BELGIO +2:23

9. VAN DER HAAR Lars | OLANDA +2:41

10. NIEUWENHUIS Joris | OLANDA +3:15

 

23. BERTOLINI Gioele - 1 giro

24. DORIGONI Jakob -1 giro

28. COMINELLI Cristian -2 giri

 

IL MEDAGLIERE

Olanda 4 oro, 3 argento, 1 bronzo

Belgio 1 argento, 2 bronzo

Ungheria 1 bronzo

 

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