Van der Poel vs Van Aert al mondiale di ciclocross. Sarà un 5 a 5 o un 6 a 4?

Domenica a Ostenda per il decimo anno consecutivo si rinnoverà la sfida iridata tra il belga e l'olandese. I due battagliano dal 2012.

Il Giro delle Fiandre 2020 è la perfetta fotografia della sfida infinita tra Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert. C'era anche Alaphippe in fuga ma si scontrò con la moto. Volatona lunghissima e solo il fotofinish diede la vittoria a MVDP.

 

 

La storia delle gare che il belga e l'olandese hanno corso insieme è infinita e il post che Van Aert aveva pubblicato su Instagram al termine di quella gara corsa a metà ottobre rende l'idea: "Grazie Mathieu per avermi spinto al limite per anni". Sotto il segno della Vergine il primo a nascere, il 15 settembre del 1994, è stato Wout, quattro mesi dopo è nato Mathieu, per la precisione il 19 gennaio (Capricorno) del 1995. Ora hanno entrambi 26 anni.

 

 

Quest'inverno Van Aert nel ciclocross è riuscito a battere Van der Poel per 3 volte, due approfittando di una foratura dell'olandese. L'ultima grande sfida, quella che conta più di tutte, si svolgerà domenica alle 15:10 a Ostenda. In palio la maglia di Campione del mondo di ciclocross nella categoria elite.

 

Il duello infinito tra i due campioni iniziò nel 2012 al mondiale di Koksijde. Al primo anno da juniores lo vinse MDVP proprio davanti al fiammingo, l'anno dopo Mathieu si confermò sul tetto del mondo a Louisville negli Stati Uniti.

 

 

 

 

Nel 2014 a Hoogerheide nella sua Olanda, all'esordio tra gli Under 23 Van der Poel chiuse la gara al terzo posto, quel giorno sul gradino più alto del podio c'era proprio Van Aert. Erano entrambi giovani ma talmente forti da decidere di saltare in anticipo la categoria Under 23, correre tra gli elite. All'esordio tra gli elite MVDP a soli 20 anni andò subito a bersaglio vincendo il mondiale di Tabor battendo proprio Van Aert.

 

 

 

Il conteggio delle loro sfide in quattro anni era di 3 a 1 per l'orange, poi la musica è cambiata e il belga è riuscito a invertire il trend. Ha dominato per tre anni consecutivi dal 2016 al 2018 (Zolder, Bieles. A Valkenburg vincendo in casa del rivale Van Aert aveva ribaltato la situazione: 4 successi a 3 negli ultimi sette anni.

 

 

Il 2019 (Bogense) e 2020 (Dübedorf) sono stato firmati da Mathieu che in Danimarca battè Wout, il quale non aveva corso l'anno scorso in Svizzera per i postumi dell'infortunio al Tour de France del 2019. 

 

 

Domenica alle 15:10 sulla sabbia di Ostenda, nel suo Belgio, Van Aert avrà la possibilità di pareggiare i conti visto che negli ultimi nove anni ha prevalso Van der Poel per 5 a 4. In gara ci saranno anche gli azzurri Bertolini, Cominelli, Dorigoni, Folcarelli e Samparisi.

Altre News