Al campionato del mondo di ciclocross Ceylin Alverado e l'Olanda, che finale dalle 1000 emozioni

Se avete l'opportunità di rivedere la gara in TV vi consigliamo di guarda l'ultimo giro. Uno finale bellissimo dove tutto poteva succedere e dove si sono visti attacchi e contrattacchi tra Alvarado, Worst e Brand.

Dübendorf: Questa intesa prima giornata in terra svizzera si è conclusa con il colore che nelle prime due gare era staro predominante, l'arancione. L'Olanda non si è accontentata delle 4 medaglie su 6 conquistate tra donne junior e ragazzi under 23, ha voluto esagerare monopolizzando il podio della prova femminile elite. E che gara, un ultimo giro dalle 1000 emozioni per noi spettatori, da infarto per i parenti delle tre leonesse olandesi.

 

 

 

 

Lucinda Brand che verso la fine del primo giro aveva perso contatto dalle due connazionali Anne Marie Worst e Ceylin Dal Carmen Alvarado è poi riuscita a rientrare approfittando di un rallentamento delle altre due. A quel punto il cuore delle tre olandesi batteva all'impazzata, la posta in palio era altissima, la maglia di campionessa del mondo. Solo quella contava, arrivare seconde e terza portava sì una medaglia ma un risultato che poi la gente di dimentica subito.

 

 

Ci sono stati attacchi e contrattacchi, la loro forza è stata quella di non mollare mai, ad un certo punto la Alvarado sembrava tagliata fuori dai giochi ma è stata brava a non scomporsi rientrando sulle sue due connazionali.

 

Decisivo il poderoso attacco finale della Worst sul ponte artificiale costruito prima del traguardo, ha tolto dai giochi la Brand. Sulla linea del traguardo la Worst ha lanciato la volata. Un attacco partito da troppo lontano, dietro la Alvarado ha tenuto duro e poi l'ha sorpassata andando a vincere con 3 ruote di vantaggio. Che emozioni!

 

 

 

 

Abbiamo assistito al ritorno sul podio più alto da parte dell'Olanda, dopo che negli ultimi tre anni era stata la belga Sanne Cant a portarsi a casa l'oro. Una medaglia dal sapore speciale visto che l'ha vinta una ragazza che ha soli 21 anni, è originaria di Santo Domingo ed è compagna di Mathieu Van der Poel nel team Alpecin Fenix, Ceylin Dal Carmen Alvarado.

 

 

 

A fine gara, abbracciata dalla mamma si è messa a piangere, poi si è ripresa e sul podio ha "assaggiato" la medaglia più pesante e preziosa, quella d'oro. 

 

 

 

Ha battuto un'amareggiata Anne Marie Worst che l'ha fatta sudare fino alla linea d'arrivo, terza Lucinda Brand (+10''). Quarta l'americana Compton e quinta un'altra orange, la Kastelijn mentre in sesta posizione troviamo la britannica della Trek Evie Richards che quest'anno è passata di categoria.

 

 

LE AZZURRE

Settima Eva Lechner arrivata al traguardo con un gap di 2' 25'' dalla Alvarado. La bolzanina ha fatto una gara regolare, restando praticamente sempre in quella posizione. 17ª Maria Alice Arzuffi.

 

 

ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE

 

 

 

IL MEDAGLIERE

Olanda 3 oro, 2 argento, 2 bronzo

Svizzera 1 argento

USA 1 bronzo

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