FEM VAN EMPEL SI CONFERMA CAMPIONESSA DEL MONDO DI CICLOCROSS. 6ª CASASOLA

La gara delle 33 donne elite ha chiuso la seconda giornata alla rassegna iridata. Dominio delle olandese, ma si è visto l'azzurro di Sara Casasola.

di Aldo Bertoni, sab 03 feb 2024 15:13

La seconda giornata ai Campionati del mondo di ciclocross in corso a Tabor, Repubblica Ceca, si è conclusa al termine della terza gara corsa oggi, sabato 3 febbraio. Dopo le ragazze Junior ed i ragazzi Under 23 nel primo pomeriggio alle 14:30 è toccato alle 33 donne elite dare spettacolo. Una sola con la maglia azzurra, Sara Casasola, ma competitiva.

©Alessandro Di Donato

Dopo le prime due deludenti gare viste stamattina tutti speravano di vedere inquadrata la maglia della nostra nazionale. Così è stato, si è visto l'azzurro in tantissimo arancio. Pronti via e Fem Van Empel ha deciso di partire subito a bomba chiudendo il primo giro con 16 secondi di vantaggio sulle connazionali Puck Pieterse e Lucinda Brand.

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Quarta Ceylon Dal Carmen Alvarado a 36 secondi e poi insieme a Manon Bakker c'era proprio la nostra Sara Casasola. Nel secondo giro ha seminato la Bakker ed è andata a prendere la Alvarado. La 24enne friulana ha messo pressione all'olandese di origini domenicane che ha respinto l'attacco dell'azzurra.

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Davanti come un rullo compressore che non si ferma mai e schiaccia tutto, Fem Van Empel a soli 21 anni si è confermata campionessa del mondo.

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Medaglia d'argento per Lucinda Brand e di bronzo per Puck Pieterse. Un podio tutto arancione, lo stesso di Hoogerheide 2023 con due posizioni invertite. Anche quest'anno come l'anno scorso in Olanda con Silvia Persico (quarta), l'Italia ha dimostrato di aver ciclocrossiste di livello.

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Peccato che Sara Casasola proprio nel finale è stata sorpassata dalla belga Laura Verdonshot, ma in 12 mesi è migliorata di sei posizioni. 12ª a Hoogerheide, sesta oggi. «Ho fatto più fatica nella parte bassa del percorso, quella dove c'era il fango più colloso e serviva potenza. Mentre nella parti dove c'era da far scorrere la bici e in quelle con i salti mi sentivo bene. Sono calata nel finale ma è andata bene così visto come stavo prima della gara.» La friulana era a rischio forfait, per fortuna poi è partita.

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ORDINE D'ARRIVO DONNE ELITE

1 | VAN EMPEL Fem | Paesi Bassi | 46:19
2 | BRAND Lucinda | Paesi Bassi | 47:39 | +1:20 |
3 | PIETERSE Puck | Paesi Bassi | 48:13 | +1:54 |
4 | ALVARADO Ceylin | Paesi Bassi | 48:56 | +2:37 |
5 | VERDONSCHOT Laura | Belgio | 49:11 | +2:52 |
6 | CASASOLA Sara | Italia | 49:18 | +2:59 |
7 | WORST Annemarie | Paesi Bassi | 49:59 | +3:40 |
8 | HONSINGER Clara | Stati Uniti d'America| 50:04 | +3:45 |
9 | VAN DER HEIJDEN Inge | Paesi Bassi | 50:08 | +3:49 |
10 | ROCHETTE Maghalie | Canada | 50:11 | +3:52 |