AL CAMPIONATO D'EUROPA DI CICLOCROSS SARA CASASOLA DI BRONZO

La rassegna continentale è stata ospitata per la terza volta in Francia a Pont-Château. Dopo la staffetta di venerdì, tutte le gare si sono corse oggi, comprese le tre previste sabato. Il tutto a causa dell'allerta meteo.

Pont-Château, il paese di 10.000 abitanti affacciato sull'Oceano Atlantico nel nord ovest della Francia, da venerdì è al centro dell'attenzione perché per la terza volta, dopo il 2005 e il 2016 ospita i campionati d'Europa di ciclocross.

 

©Bettiniphoto UEC

 

Si è iniziato venerdì con la staffetta a squadra con l'Italia a medaglia fino a due giri dal termine ma poi finita ultima, i partenti erano solo cinque. Le condizioni meteo hanno condizionato l'evento, a causa dell'allerta meteo causate dal ciclone Ciaran, le 3 gare in programma sabato sono state spostate tutte ad oggi, domenica 5 novembre. Giornata con una temperatura superiore ai 10 gradi e cielo azzurro.

 

JUNIOR

I padroni di casa hanno iniziato alla grande, al termine delle prime due gare di giornata, quelle che hanno coinvolto gli juniores, la Francia nel medagliere era al comando con 3 medaglie d'oro. Célia Gery ha vinto la gara delle ragazze, le italiane che ci avevano abituate bene in passato, ricordiamo l'argento dell'anno scorso a Namur con Valentina Corvi, non sono riuscite ad entrare nella top 10 di giornata.

 

©Bettiniphoto UEC

 

Ce l'hanno fatta due ragazzi nella gara vinta dal transalpino Aubin Sparfel che al termine di una gara equilibratissima, decisa solo nell'ultimo giro, ha battuto in volata il magiaro Tsombor Tacacs.

 

©Bettiniphoto UEC

 

Al suono della campana il gruppo di sei fuggitivi si era spezzato in due, quattro davanti e gli altri due con la benzina finita. Stefano Viezzi ha lottato fino all'ultimo metro con il francese Jules Simon che purtroppo sulla finish line ha messo la sua ruota per primo.

 

 

JUNIOR FEMMINILE

1 Célia GERY (Francia) - 41:06
2 Cat FERGUSON (Regno Unito) - 41:32 (+0:26)
3 Viktória CHLADONOVÁ (Slovacchia) - 41:37 (+0:31)
4 Amandine MULLER (Francia) - 43:18 (+2:12)
5 Imogen WOLFF (Regno Unito) - 43:29 (+2:23)
6 Sofia UNGEROVÁ (Slovacchia) - 43:30 (+2:24)
7 Amálie GOTTWALDOVÁ (Repubblica Ceca) - 43:39 (+2:33)
8 Katerina DOUDEROVÁ (Repubblica Ceca) - 43:43 (+2:37)
9 Daniela HEZINOVÁ (Repubblica Ceca) - 43:54 (+2:48)
10 Puck LANGENBARG (Paesi Bassi) - 44:00 (+2:54)

 

14 Giada MARTINOLI (Italia) - 44:21 (+3:15)
21 Elisa FERRI (Italia) - 45:29 (+4:23)
28 Martina MONTAGNER (Italia) - 46:25 (+5:19)
31 Greta PIGHI (Italia) - 46:41 (+5:35)
DNF Arianna BIANCHI (Italia) - 

 

JUNIOR MASCHILE

1 Aubin SPARFEL (Francia) - 43:49
2 Zsombor TAKÁCS (Ungheria) - 43:49 (+0:00)
3 Jules SIMON (Francia) - 43:57 (+0:08)
4 Stefano VIEZZI (Italia) - 43:58 (+0:09)
5 Barnabás VAS (Ungheria) - 44:19 (+0:30)
6 Paul SEIXAS (Francia) - 44:27 (+0:38)
7 Keije SOLEN (Paesi Bassi) - 44:39 (+0:50)
8 Louis TANGUY (Francia) - 44:42 (+0:53)
9 Maxime VEZIE (Francia) - 44:47 (+0:58)
10 Mattia AGOSTINACCHIO (Italia) - 45:03 (+1:14)

 

19 Lorenzo DE LONGHI (Italia) - 45:52 +2:03
23 Mattia GAGLIARDONI (Italia) - 46:03 +2:14
27 Giacomo SERANGELI (Italia) - 46:19 +2:30

 

UNDER 23

Senza storia la gara delle donne Under 23 dominata dalla britannica Zoe Backstedt che ha portato a quota 3 il numero di medaglia della sua nazionale, seconda nel medagliere dopo 4 prove. Seconda a mezzo minuto la lussemburghese Marie Schreiber e terza più lontana la ceca Kristyna Zemanova. Giada Borghesi, che a metà gara era sesta, chiude il suo europeo in P10.

 

©Bettiniphoto UEC

 

 

Tra i ragazzi doppietta del Belgio che vince con Michels e coglie l'argento con Verstrynge, terzo il padrone di casa Lelandais. Miglior azzurro Filippo Agostinacchio quindicesimo.

 

©Bettiniphoto UEC

 

UNDER 23 FEMMINILE

1 Jane Zoe BACKSTEDT (Regno Unito) - 48:46
2 Marie SCHREIBER (Lussemburgo) - 49:20 (+0:34)
3 Kristýna ZEMANOVÁ (Repubblica Ceca) - 49:57 (+1:11)
4 Leonie BENTVELD (Paesi Bassi) - 50:25 (+1:39)
5 Lauren MOLENGRAAF (Paesi Bassi) - 51:22 (+2:36)
6 Olivia ONESTI (Francia) - 51:59 (+3:13)
7 Xaydee VAN SINAEY (Belgio) - 52:32 (+3:46)
8 Julie BROUWERS (Belgio) - 52:57 (+4:11)
9 Katerina HLADÍKOVÁ (Repubblica Ceca) - 53:08 (+4:22)
10 Giada BORGHESI (Italia) - 53:16 (+4:30)

12 Carlotta BORELLO (Italia) - 53:28 (+4:42)
21 Lucia BRAMATI (Italia) - 55:31 (+6:45)

 

UNDER 23 MASCHILE

1 Jente MICHELS Belgio 52:16

2 Emiel VERSTRYNGE Belgio 52:41 +0:25
3 Rémi LELANDAIS Francia 53:00 +0:44
4 Ward HUYBS Belgio 53:18 +1:02
5 Victor VAN DE PUTTE Belgio 53:35 +1:19
6 Dario LILLO Svizzera 53:45 +1:29
7 Nathan BOMMENEL Francia 53:46 +1:30
8 Corentin LEQUET Francia 53:56 +1:40
9 Yorben LAURYSSEN Belgio 54:05 +1:49
10 Léo BISIAUX Francia 54:20 +2:04

 

15 Filippo AGOSTINACCHIO ITA (Italia) 55:16 +3:00
19 Luca PALETTI ITA (Italia) 55:42 +3:26
27 Tommaso CAFUERI ITA (Italia) 56:49 +4:33

 

OPEN

In fuga tre olandesi a caccia delle prime medaglie in questo europeo, amaro fino a questo momento per la nazionale orange. Dietro da sola ad inseguirle la maglia azzurra di una scatenata Sara Casasola.

 

©Sprint Cycling - FCI

 

Nella seconda parte della gara è riuscita a sorpassare la Van der Heijden, piazzandosi in terza posizione mentre davanti Fem Van Empel aveva aperto il gas seminando Ceylin del Carmen Alvarado. Ha iniziato a piovere copiosamente ma poi ha smesso repentinamente ed è tornato il sole. Nulla è cambiata e così la Vam Empel si è confermata campionessa d'Europa e l'Italia si è portata a casa la prima medaglia qui a Pont- Chateau.

 

©Bettiniphoto UEC

 

OPEN FEMMINILE

1 VAN EMPEL Fem (Paesi Bassi) - 52:44
2 ALVARADO Ceylin del Carmen (Paesi Bassi) - 54:19 (+1:35)
3 CASASOLA Sara (Italia) - 54:40 (+1:56)
4 VAN DER HEIJDEN Inge (Paesi Bassi) - 55:23 (+2:39)
5 VAN ALPHEN Aniek (Paesi Bassi) - 55:50 (+3:06)
6 NORBERT RIBEROLLE Marion (Francia) - 56:02 (+3:18)
7 KAY Anna (Regno Unito) - 56:08 (+3:24)
8 CANT Sanne (Paesi Bassi) - 56:28 (+3:44)
9 VERDONSCHOT Laura (Paesi Bassi) - 56:42 (+3:58)
10 FOUQUENET Amandine (Francia) - 56:59 (+4:15)

16 BARONI Francesca (Italia) - 59:02 (+6:18)

 

L'ultima gara di questa intensa giornata ha visto la conferma del belga Michael Vanthourenhout che mantiene la maglia di campione d'Europa che aveva conquistato l'anno scorso a Namur, il suo eterno rivale, l'olandese Lars Van der Haar si deve accontentare del bronzo perché tra i due è arrivato il britannico Cameron Mason. Migliore dei due azzurri Gioele Bertolini, sedicesimo.

 

©Bettiniphoto UEC

 

OPEN MASCHILE

1 Michael VANTHOURENHOUT (Belgio) - 1:02:13
2 Cameron MASON (Regno Unito) - 1:02:20 (+0:07)
3 Lars VAN DER HAAR (Paesi Bassi) - 1:02:32 (+0:19)
4 Pim RONHAAR (Paesi Bassi) - 1:02:34 (+0:21)
5 Ryan KAMP (Paesi Bassi) - 1:02:57 (+0:44)
6 Eli ISERBYT (Belgio) - 1:03:11 (+0:58)
7 Laurens SWEECK (Belgio) - 1:03:18 (+1:05)
8 Niels VANDEPUTTE (Belgio) - 1:03:27 (+1:14)
9 Felipe ORTS LLORET (Spagna) - 1:03:36 (+1:23)
10 Witse MEEUSSEN (Belgio) - 1:03:52 (+1:39)

16 Gioele BERTOLINI (Italia) - 1:06:13 (+4:00)
21 Federico CEOLIN (Italia) - 1:08:56 (+6:43)

 

IL MEDAGLIERE

Francia 3 oro, 2 bronzo

Belgio 2 oro, 1 argento, 1 bronzo

Gran Bretagna 1 oro, 3 argento

Olanda 1 oro, 1 argento, 1 bronzo

Ungheria, Lussemburgo 1 argento

Italia, Slovacchia, Repubblica Ceca 1 bronzo

Altre News