VALENTINA CORVI REGALA ALL'ITALIA L'ARGENTO AGLI EUROPEI DI CICLOCROSS. TONEATTI QUARTO U23

Alle 11 hanno corso 44 ragazze juniores comprese le italiane Corvi e Bianchi con la nostra Valentina protagonista fino all'ultima contropendenza. Alle 13:15 altra gara adrenalinica per l'Italia con Davide Toneatti che nel finale è riuscito a rientrare sui fuggitivi, è arrivato ad un soffio dal bronzo

di Aldo Bertoni, sab 05 nov 2022 12:22

Valentina Corvi dopo un anno di rodaggio nel ciclocross, tredicesima nel 2021 all'Europeo di Col di Vam e sedicesima al mondiale di Fayetteville, e dopo aver tenuto nascoste le carte nelle ultime tue prove della Coppa del Mondo, oggi, sabato 5 novembre, a Namur in Belgio è salita sul podio nella prima gara dei campionati d'Europa.

Valentina ha regalato alla nazionale italiana guidata dal C.T. Daniele Pontoni una bellissima medaglia d'argento. In una gara molto equilibrata corsa con una temperatura di 8° ed il cielo coperto, su un tracciato che ricorda quelli di mountain bike, alla fine tra le 44 ragazze al via per soli tre secondi l'ha spuntata l'olandese Lauren Molengraaf, vicinissima anche la belga Xaydee Van Sinaey, staccata di soli 14 secondi.

«Lo sapevo che oggi avevo la possibilità di fare una bella gara visto che il percorso mi piaceva moltissimo. Senza avere paura sono stata davanti tutta la gara, ho cercato di fare le mie traiettorie in discesa e anche in salita andavo forte. Siamo rimaste in tre, l'ultima contropendenza è stata decisiva. L'ho imboccata per prima ma poi ho commesso un errore e l'olandese mi ha sorpassato. Sono comunque contentissima del risultato.» Ha raccontato la Corvi a fine gara.

Undicesima la seconda azzurra, la bresciana Arianna Bianchi.

ORDINE D'ARRIVO DONNE JUNIOR

11. BIANCHI Arianna | ITALIA +2:00

Alle 13:15 è partita la seconda gara, quella che ha visto 51 ragazzi under 23 gettarsi nella mischia sull'insidioso e tosto percorso di Namur. Quelli con la maglia azzurra erano quattro: Toneatti, Leone, Masciarelli e Bergagna. All'inizio sembrava la solita gara, una lotta tra le maglie orange dell'Olanda al comando con Pim Ronhaar e Tibor Del Grosso e il loro cugini fiamminghi con la maglia celeste del Belgio che nella fuga a quattro avevano Witse Meeussen e Emiel Verstrynge. La stella del Belgio Thibau Nys era partito male, infatti alla fine del secondo giro era passato in ottava posizione a 32 secondi dai fuggitivi. La bella notizia per noi italiani era che Davide Toneatti era partito molto bene, era lui che passava da solo in quinta posizione dietro i quattro battistrada.

Poi la corsa è esplosa quando ha attaccato l'olandese Ronhaar che è riuscito ad andare in fuga, dietro ad inseguirlo gli altri tre con il suo connazionale Del Grosso che non tirava mentre Nys ha affiancato Toneatti nell'inseguimento, i due avevano mezzo minuto di distacco dagli inseguitori. Nel finale è saltato l'olandese Del Grosso, davanti è rimasto Ronhaar inseguito a 16 secondi dal belga Verstrynge, da dietro Toneatti e Nys sono riusciti nel loro intento. Agganciando Meeussen sono rientrati nei giochi per una medaglia, almeno quella di bronzo.

Finale esplosivo, negli ultimi due giri i belgi sono andati alla caccia di Roonhaar che ha accusato la fatica ed è stato sorpassato da tre belgi e dal nostro Davide Toneatti che con due fiamminghi ha lottato fino all'ultimo per una medaglia ma non ce l'ha fatta si è dovuto accontentare del quarto posto. Solo 15 secondi hanno diviso il friulano dalla medaglia d'oro Emiel Verstrynge che ha chiuso trionfalmente in 51 minuti e 40 secondi. Argento per Nys, bronzo per Meeussen.