E' iniziata oggi in Francia a Pont-Château, la massima rassegna continentale del ciclocross, i campionati europei, evento che si concluderà domani pomeriggio. La giornata inaugurale, baciata dal sole. si è aperta nel migliore dei modi per noi italiani, grazie alla bergamasca Chiara Teocchi che ha regalato l'oro all'Italia tra le ragazze under 23.
Fin da subito al comando si è formato un gruppetto comprendente le pretendenti alla vittoria, con la francese Clauzel oggi molto reattiva che con i suoi attacchi ha fatto la selezione. Nelle fase finali di gara, quando mancavano due tornate, la Teocchi, ha forzato l’andatura, staccando la francese e presentandosi così da sola al traguardo.
Contro l’italiana nulla ha potuto la transalpina Clauzel che ha concluso al secondo posto a 11”, terza la rappresentante della Repubblica Ceca, Jana Czeczinkarova che allo sprint ha regolato la seconda azzurra in gara, Sara Casasola che purtroppo si è dovuta accontentare della medaglia di legno.
"Volevo fare corsa di testa sin dalle prime fasi perché il percorso era molto veloce - racconta Chiara Teocchi a fine gara - poi sono riuscita ad avvantaggiarmi sulla Clauzel nel tratto più tecnico del penultimo giro. Ho guadagnato subito cinque secondi e a contenere il suo tentativo di rimonta nel giro conclusivo. Puntavo alla vittoria ma avevo corso una sola gara nel ciclocross, in Italia, e non potevo sapere quali fossero le mie reali chance".
Ordine d'arrivo donne under 23
1 TEOCCHI Chiara ITALIA 44'43''
2 CLAUZEL Hélène FRANCIA a 11''
3 CZECZINKAROVA Jana REPUBLICA CECA a 39''
4 CASASOLA Sara ITALIA s.t.
5 VAN DER HEIJDEN Inge OLANDA a 49''
6 KOLLER Nicole SVIZZERA s.t.
7 VERDONSCHOT Laura BELGIO s.t.
8 KRÄHEMANN Lara SVIZZERA s.t.
9 JANSSON Ida SVEZIA s.t.
10 BAKKER Manon OLANDA a 01'04''
UNDER 23 MASCHILE
Equilibrata e adrenalinica fino all'ultimo metro, così si può riassumere la gara maschile e maledetta scalinata potrebbe dire Bertolini. Sono stati molti i corridori che si sono alternati al comando in una gara dove nessuno è riuscito a fare la differenza e alla fine è servita una lunga volata al belga Quinten Hermans per riconfermarsi sul tetto più alto d'Europa. Argento e bronzo ai due tulipani Joris Nieuwenhuis e Sieben Wouters.
Sul percorso disegnato all'interno del Parco Coët-Roz sono stati belgi e olandesi a creare la selezione formando al comando un gruppetto di una quindicina di unità, comprendente anche numerosi francesi e il nostro Gioele Bertolini.
Il valtellinese purtroppo inciampava sulla scalinata prima dell'arrivo e così non riusciva a lottare per la medaglia, finendo sesto a 5 secondi dal vincitore. Reduce dal prestigioso successo di Valkenburg, sui social network postava questo commento: "Che dire.. di certo non è il risultato che volevo ho lottato e ci ho provato è stata dura e un 6° posto non mi ripaga.. c'è mancato poco.. guardiamo avanti".
Ordine d'arrivo Under 23 maschile
1 HERMANS Quinten BELGIO 54'46''
2 NIEUWENHUIS Joris OLANDA s.t.
3 WOUTERS Sieben OLANDA s.t.
4 RUSSO Clement FRANCIA s.t.
5 BONNET Thomas FRANCIA s.t.
6 BERTOLINI Gioele ITALIA a 5''
7 FINE Eddy FRANCIA s.t.
8 DUBAU Lucas FRANCIA s.t.
9 AERTS Thijs BELGIO a 13''
10 ISERBYT Eli BELGIO a 19''
17 SALA Stefano ITALIA a 01'40''
Domani la seconda ed ultima giornata proporrà le gare per Uomini Junior, Donne Elite e Uomini Elite.
Photo: Roberto Bettini / bettiniphoto.net / UEC